PALAZZOLO Acreide (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Siracusa, distante da questo capoluogo circa 44 km. Domina, dall'altezza di 697 m. s. m., il corso superiore dell'Anapo, [...] sui M. Iblei. Sebbene d'origine medievale, essa si mostra nell'aspetto moderno, qua e là barocco, preso dopo il terremoto del 1693, che distrusse la massima parte del vecchio abitato. Deve però la sua ...
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PASSARO, Capo (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
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Nome dato (solo localmente sino . al sec. XVII) a una prominenza nell'estrema parte della Sicilia che è rivolta a SE. Ridotta a un'isola, lunga poco [...] più di 1 km. e larga la metà, fu già una punta del Promontorio di Pachino, noto agli antichi con questo nome (Pachynum Promontorium) e più o meno imperfettamente ricordato dai poeti classici. Quantunque ...
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PELORITANI, Monti (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Costituiscono la sezione più orientale della catena settentrionale della Sicilia e sono così denominati dal Pelorus mons degli antichi, dal quale [...] viene il nome al noto promontorio, altrimenti detto Capo Faro. Erano conosciuti nell'antichità anche con altro nome, che ebbe poi per secoli maggiore fortuna: Neptunius mons o Neptunii montes. Questa sezione, ...
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TERMINI Imerese (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Guido LIBERTINI
Città della provincia di Palermo, da cui dista 39 km. verso ESE. Sorse sul territorio di Imera, e dell'antico [...] abitato ancora conserva il nome (Θέρμαι ‛Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses) e il posto, sul declivio di un promontorio e quasi al centro di un'ampia insenatura (Golfo di Termini). È edificata su due piani a ...
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PORTO EMPEDOCLE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
EMPEDOCLE Cittadina della provincia di Agrigento, a km. 7,4 dal capoluogo. Il nome spiega in certa guisa l'origine dell'abitato e ne indica il carattere. [...] Ebbe, infatti, principio dal porto o, per meglio dire, dal molo costruito, per i bisogni della città e della regione vicina, nella seconda metà del sec. XVIII e per ordine del re Carlo di Borbone. Allora ...
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PETRALIA Soprana (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Centro della provincia di Palermo, da cui dista 115 km. S'innalza sul ciglione di un monte, a 1147 m. s. m., ed è quindi il più alto paese della provincia [...] e uno dei più alti della Sicilia. Dì modesta apparenza, il suo passato e la vista incantevole, che offre sopra una parte notevole della Sicilia, ne fanno uno dei paesi turisticamente più importanti dell'isola. ...
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PIAZZA ARMERINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
ARMERINA Città della provincia di Enna, dalla quale dista circa 33 km. Si stende, a 721 m. s. m., in posizione assai ridente, su tre [...] poggi, nella regione sorgentifera del fiume di Disueri, che scende nella piana di Gela, ove forma il fiume omonimo, dopo la confluenza col Maroglio. Tra i colli che la recingono, l'Armerino sembra fosse ...
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MINTURNO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
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Cittadina della provincia di Roma, che dista dalla capitale 154 km.; si stende sul declivio meridionale [...] dei M. Aurunci, a 140 m. s. m.; il suo nome di Traetto (ad Traiectum, da un traghetto sul Garigliano) fu mutato nel 1879 in quello dell'antica Minturno (v. appresso), che era un po' più a S. Il territorio ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] solco in cui corrono la ferrovia e l'antica strada Napoli-Roma. La fama del monastero di S. Benedetto, che ne domina la sommità (m. 519), ha così strettamente legato il nome al sacro luogo, che a questo ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] nel campo giuridico si manifestò attraverso la legislazione dei suoi principi, e la fama acquistata dai suoi giuristi (Roffredo Epifanio, sec. XIII; Bartolomeo Camerario, sec. XVI). Beneventani furono Erchemperto, nel sec. IX autore di una storia dei ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.