COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] sec. 15° un disegno di Santa Sofia a Costantinopoli eseguito da Teofane il Greco, secondo quanto riporta una lettera di Epifanio il Saggio, risultò di grande utilità per altri pittori di icone di Mosca, molti dei quali lo copiarono per uso personale ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] e i suoi tempi, II, Firenze 1931, ad ind.; É.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière(, I-III, Monaco-Paris 1932-37; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del regno di Giovanna I alla pace di Catania, Napoli 1936, ad ind.; G.M ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Bergamo
Dario Busolini
TOMMASO da Bergamo (da Olera). – Nacque a Olera, presso Bergamo, nel 1563 da Pietro e da Margherita Acerbis de Viani, discendenti da un’antica famiglia ormai decaduta.
Visse [...] sua tomba, il 3 maggio 1631 in fama di santità, alimentata nel tempo dalle testimonianze raccolte da Guarinoni, da padre Epifanio Soderini da Cipro e dall’edizione dei suoi scritti a cura di padre Giovenale della Val di Non (Giovanni Battista Ruffini ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] storia napoletana, Napoli 1908, pp. 202, 263; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 228 s.; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del regno di Giovanna I alla pace di Catania, Napoli 1936, pp. 342 ...
Leggi Tutto
METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] libbra giudaica e la mina.
L'esistenza del talento di 100 mine o di 3000 once, a cui dianzi accennavamo, è attestata da Epifanio, che ragguaglia il talento giudaico a 125 libbre, che è quanto dire a 50 mine giudaiche pesanti o a 100 mine leggiere. La ...
Leggi Tutto
L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] state la Pasqua (v.), dalla cui fissazione dipende tutto l'anno liturgico, e la Pentecoste (v.). Il Natale (v.) e l'Epifania (v.) sono più tardivi, e ancora avvolti, per le loro origini, in incertezze. La festa dell'Ascensione è ricordata nel sec ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] ottagonale un complesso termale adiacente forniva l'acqua calda per la vasca, mentre a Cipro nel b. della basilica di Sant'Epifanio, della fine del IV sec., essa era alimentata da un ipocausto.
A questo proposito interessante è il caso della desueta ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] . 144) sono Matteo-leone, Marco-uomo, Giovanni-aquila. Vittorino di Pettau (In Apocalypsim, 4, 7-10; PL, V, col. 324ss.), Epifanio (De mensuris, 35) e altri citano invece le coppie che con il passare del tempo divennero canoniche: Matteo-uomo, Marco ...
Leggi Tutto
ROBECCHI, Giuseppe
Michele Cattane
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque il 15 settembre 1805, da Giovanni Antonio e da Anna Maria (o Marianna) Ferrario, a Gambolò, Comune della Lomellina compreso dal 1800 nel [...] dopo, tuttavia, nelle elezioni per la IV legislatura, fu candidato per il collegio di Garlasco: sconfitto dall’ingegner Epifanio Fagnani, gli poté subentrare nella suppletiva del 15 giugno 1851; nel 1853 e nel 1857 vinse quasi senza concorrenza ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] già morto il 2 luglio del 1524: quel giorno la "camera quondam Domini Pauli Comparini", resasi vacante, veniva accettata da Lorenzo Epifanio (Arch. capit. di S. Lorenzo, 1, c. 50v).
Il C. fu prete inquieto, bizzarro e di moralità non conformistica in ...
Leggi Tutto
epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.