In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] luogo d'origine è la Siria; vi si ricorda la festa del Natale, il 25 dicembre. Poiché questa, come festa distinta dall'Epifania (6 gennaio) venne celebrata in Antiochia, per la prima volta, nel 388, non si può risalire oltre quest'anno. Non occorre ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] Muratoriano. A Caio forse devono connettersi gli Alogi, "negatori del Logos", di cui parla come d'una setta eretica Epifanio. Non appare però che la loro opposizione avesse origine da un esame dei dati tradizionali, ma piuttosto da divergenze ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] è che P. avesse visitate quelle Chiese, se non le aveva fondate, come affermano alcuni autorevoli scrittori ecclesiastici: Origene, Epifanio, Eusebio, Girolamo, probabilmente deducendo le notizie dalla lettera stessa (ma in contrario I, 12-25), e ne ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] gli angeli fossero stati creati prima del mondo, incontrò scarsa opposizione, fino al sec. IV, quando fu combattuta da S. Epifanio e poi da Teodoro di Mopsuestia; S. Agostino finì col ritenere che fossero stati creati insieme con il cielo e la terra ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] fotograficamente dal Severjanov stesso. Il contenuto del codice è tratto da diverse fonti: la parte più antica è un'omilia di Epifanio di Cipro (che si ritrova quasi tal quale nel Cod. Cloziano e in altre scritture).
Parenesi di Efrem Siro, in ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] nell'Appennino Meridionale, Napoli 1896; N. Guadagno, Rapporti fra pioggia e vegetazione nella costiera amalfitana, Napoli 1925; V. Epifanio, Campania, Torino 1925.
Per l'arte: S. Volpicella, Delle antichità di Amalfi e dintorni, Napoli 1859; id ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] in frammenti, disperso tra le citazioni di taluni scrittori ecclesiastici: il brano più lungo è quello riportato da S. Epifanio (v.) nel suo Panarion haer., LXIV, 70, 5 segg., con la nota introduttoria esplicita: τὰ ὑπὸ 'Ιεζεκιὴλ του5 προϕήτου ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] commentatori hanno dato origine ai lapidari simbolici e, tra quelli che ci sono pervenuti, il più antico è il lapidario di Epifanio di Salamina, che interpreta le dodici pietre del pettorale del gran sacerdote (fine del IV sec. d.C.). Altri autori ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] troppo. In definitiva, sarebbero sufficienti manuali specifici finalizzati all'esegesi biblica (sull'esempio di quello composto nel IV sec. da Epifanio di Salamina), tali da illustrare i nomi, i luoghi, le piante, gli animali, i fenomeni naturali, le ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] dell'arco trionfale forse connesso al restauro del vescovo Epifanio (466-497) - consentono di recuperare il segno della opera di Ragimperto, re nel 700, e di sua figlia Epifania, la modulazione parietale esterna ad arcate cieche su lesene e finestre ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.