Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] che si manifestano anche a distanza di tempo dall'evento traumatico, sono responsabili di gravi alterazioni dell'epifisi articolare, alle quali segue inevitabilmente un quadro di grave artrosi deformante.
Fra le lussazioni traumatiche si distinguono ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] può indicare il rango.
==Medicina
B. rachitico Aspetto che può assumere il polso del bambino rachitico per l’ingrossamento delle epifisi distali del radio e dell’ulna, in esito al catteristico disturbo dell’accrescimento delle zone iuxta-epifisarie. ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] , nei quali appare come una vescicola oculiforme. La denominazione si applica propriamente solo nei casi nei quali l’epifisi risulta realmente differenziata in qualche struttura ottica. In tutti gli altri Vertebrati l’organo pineale ha struttura ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] dalle cellule cerebrali; nei Mammiferi, nei Rettili e negli Anfibi la struttura fotosensibile è stata invece individuata nell'epifisi (v.), la ghiandola pineale che secerne l'ormone melatonina. Nell'uomo, per es., la concentrazione di melatonina nel ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...]
M. osseo
Tessuto molle che occupa il canale delle ossa lunghe, i canali di Havers e gli spazi intertrabecolari delle epifisi e delle ossa piatte e che costituisce il più importante organo emopoietico dell’adulto. È costituito da una sostanza amorfa ...
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Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...] 'osservazione del medico quando questa si è già costituita. È dovuta a un processo di osteocondrite che colpisce le epifisi delle vertebre, cioè i punti in corrispondenza dei quali avviene l'accrescimento in altezza dei corpi vertebrali. Forme assai ...
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Anca
Rosadele Cicchetti e Red.
L'anca (v. Arti inferiori) è la regione anatomica corrispondente a quella laterale e posterolaterale della radice dell'arto inferiore, composta di una vigorosa impalcatura [...] , che si svolge primitivamente a carico dei capi articolari; nel maggior numero dei casi la lesione riguarda l'epifisi femorale, più raramente l'acetabolo.
La coxoartrosi, malattia piuttosto frequente, soprattutto in età avanzata, e molto invalidante ...
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epifisi
epìfiṡi s. f. [dal gr. ἐπίϕυσις, der. di ἐπιϕύω «crescere sopra»]. – In anatomia: 1. La ghiandola o corpo pineale, a funzione neuroendocrina, particolarmente attiva nei primi anni di vita, che si presenta nell’uomo adulto come un corpicciolo...
epifisite
epifiṡite s. f. [der. di epifisi]. – In medicina, infiammazione dell’epifisi ossea; in partic., e. giovanili (o della crescenza), alterazioni a tipo necrotico o distrofico di alcune ossa corte o delle epifisi di ossa lunghe, che...