COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] il suo programma di illustrazione di una scuola: così nella collezione si ritrovano accanto ai Costa e ai due Dossi, epigoni della grande prima generazione cosmesca, Garofalo e Gerolamo da Carpi, il Mazzolino o il Coltellini. Lo smembramento della ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] fertile fantasia, e al teatro intimista che ebbe in lui, fin quasi alla fine della seconda guerra mondiale, uno degli ultimi epigoni italiani, accanto a G. Zorzi.
Oltre le opere già citate: Amore ovvero Il gioco dei pericoli, in Comoedia, 1926, n. 12 ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] repubblicana, 26 genn. 1950; G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 216 s.; G. Mariani, Gli umilinella narrativa degli epigoni manzoniani, in Idea settimanale, 16, 23, 30 nov. 1952; L. Baldacci, in Poeti minori dell'Ottocento, I, Milano-Napoli 1958 ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] al Chersa, nel Giornale arcadico, XL, [1828], p. 360); V. Vivaldi, Studii letterarii, Napoli 1891, pp. 225-28; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 81 s.; Id., Il poema epico, Milano s.d., p. 260; A. Solerti, Vita di T ...
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FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] gravidanza. Per questo fu aspramente critico nei confronti delle scuole francese e inglese favorevoli all'aborto e ai loro epigoni italiani, fra i quali segnatamente E. Raffaele. Egli sosteneva che non solo i pericoli correlati al tagliocesareo, ma ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e il processo di Verre). Un "visivo", dunque, il C., più che non fosse stato lo stesso Mommsen (a non parlar degli epigoni, tedeschi, italiani e forestieri ...), com'era stato "visivo" uno de' suoi maestri, il Michelet: e un lettore, anche per cose ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] le ascendenze di D. possiamo ricordare i Carmina Burana, l'Angiolieri, Rustico, Pulci e Sacchetti, tra gli imitatori ed epigoni (oltre a Luigi Pulci, il cui Morgante Alfredo Schiaffini vedeva come un testo d'importanza centrale per la ripresa critica ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] gli anni del trionfo dell'ermetismo, e che la rivista esce a Firenze). Maestri per il C. sono Goethe e Heine, meschini epigoni del decadentismo Saba, Montale e Ungaretti, il "trio" tanto odiato, di fronte al quale si pone in posizione di fermissima ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] così sfondata e sostenuta da quattro colonne ueali a quelle della navata. Il tutto arieggia stilisticamente cifre care agli epigoni del tardo-neoclassico. La bianca facciata in travertino a tre assi preceduta da pronao tetrastilo tuscanico e coronata ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] , si appuntava la sua attenzione.
Al Wairas che, cosciente della banalizzazione della tradizione classica operata dagli epigoni manchesteriani e francesi, nell'enumerare i problemi lasciati aperti da quella tradizione, dalla teoria ricardiana della ...
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