MAAS, Paul
Filologo classico, nato a Francoforte sul Meno il 18 novembre 1880, prof. nelle università di Berlino (1920), poi di Königsberg (1930); collocato a riposo (1934), si è trasferito in Inghilterra, [...] anche collaborato all'ediz. Orphei hymni di G. Quandt (Berlino 1941), ed ha infine contribuito all'interpretazione di difficili testi greci e bizantini, di epigrafi e di papiri.
Bibl.: A select list of the writings of P. Maas, 1901-1950, Oxford 1951. ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] presenza dell'autorità vandala nella piana di Guert e nella regione di Tebessa fra il 492-496 e il 508, mentre un testo epigrafico del 474 da Kherbet el Ma el Abiod nella regione fra Cirta e Sitifis riporta come data l'era di Mauretania. Gli assalti ...
Leggi Tutto
FORUM CASSII
P. Fortini
Stazione sulla Via Cassia a 44 miglia da Roma, è ricordata dalla Tabula Peutingeriana, dall'Anonimo Ravennate (p. 74, ed. J. Schnetz), dalla Cosmographia di Aethicus (p. 80, [...] ; ha pianta rettangolare e copertura a due spioventi.
Il centro che, tra l'altro, ha restituito solo pochi tituli epigrafici, costituiva un nodo di notevole importanza nella viabilità di questo settore dell'Etruria; da F. C. si dipartivano infatti ...
Leggi Tutto
Umanista (Diano, Lucania, 1428 circa - Roma 1498). Erudito ed appassionato cultore dell'antichità classica, insegnò alla Sapienza e fu il fulcro dell'Accademia romana, cenacolo di letterati entusiasticamente [...] di letterati e umanisti che si riunivano in casa sua, esploravano i monumenti pagani e cristiani, raccoglievano statue ed epigrafi, usavano datare le loro scritture ab Urbe condita, celebravano il 21 aprile, Natale di Roma, si davano nomi classici ...
Leggi Tutto
Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] ; il punto e virgola e il doppio punto; il punto fermo. Il sistema dell’antichità (che usava la scrittura maiuscola delle epigrafi, l’onciale, o la semionciale) passa al Medioevo che mantiene le tre positurae. Con la diffusione di tipi di scrittura ...
Leggi Tutto
PROSCINEMA (προσπύνημα)
Evaristo BRECCIA
Preghiera, atto di adorazione verso la divinità, al fine d'impetrarne la protezione, l'aiuto, la salute per sé o per care persone assenti. Senza implicare necessariamente [...] iscrizioni graffite o, meno spesso, dipinte, sono ricoperte parecchie pareti delle tombe dei Faraoni a Tebe. Tali brevi epigrafi, talora redatte in assai mediocre forma poetica, sono molto istruttive, poiché indicano non di rado insieme col nome ...
Leggi Tutto
. Paese delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno. Trae origine e nome dall'antico Falerio, distrutto non si sa bene quando, forse nel sec. X, e abbandonato dagli abitanti che ripararono sul vicino poggio [...] tra essi il più notevole è il teatro, rimesso in luce nel 1837, che bene si conserva nelle parti essenziali: dalle epigrafi sappiamo che fu restaurato sotto Claudio e ornato di statue sotto gli Antonini. Avanzi cospicui restano pure dell'anfiteatro e ...
Leggi Tutto
Archeologo e antiquario, nato a Urbino nel 1618, morto a Roma il 7 gennaio 1700. Venuto giovane a Roma per esercitarvi l'avvocatura, ebbe dalla Santa Sede incarichi diplomatici in Spagna, a Urbino, a Roma [...] archivî segreti di Castel S. Angelo. Mise insieme una cospicua raccolta d' iscrizioni, che pubblicò insieme con molte altre epigrafi inedite, il cui confronto gli servì di corredo per il commento delle prime: Inscriptionum antiquarum, quae in aedibus ...
Leggi Tutto
SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] (talvolta e contemporaneamente anche degli Augusti, della dea Roma e del Demos) a Eleusi, a Dorylaeum, a Efeso e a Tralles; dall'epigrafe Forsch. in Ephesos, ii, p. 127, 27, 11.16o ss., si ha notizia che tra i doni lasciati da G. Vibio Salutare ...
Leggi Tutto
TREVISO (Tarvisium)
L. Beschi
Città del Veneto, sorge in pianura su di un'area definita e difesa da corsi fluviali (Sue e Bottenigo) e facilmente collegabile al mare. La scarsità di fonti scritte e monumentali [...] di un quadruvium entro la cinta muraria (C.I.L., v, 2116), la donazione di una crypta e di un templum nota da una epigrafe ancora medita e, al di fuori dell'area urbana, numerose tracce di strade romane e di centuriazione (a N-O della città). Anche i ...
Leggi Tutto
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...