SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] la guerra di Tacfarinas e la pacificazione con i Musulami, tribù che occupava il vicino territorio ad O. Il più antico documento epigrafico sembra da assegnarsi ad età fiavia (C.I.L., viii, 23216), ma la maggior parte dei monumenti e delle iscrizioni ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] , 31, 230, 233; XIV, 1, ibid. 1932, pp. 14, 143; A. Ferrua, G. Zaratino Castellini, umanista e raccoglitore di epigrafi, in La Civiltà cattolica, CX (1959), 2, pp. 500 s.; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae…, Città del Vaticano 1931, p ...
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ROVIGO (Rhodigium)
F. Rebecchi
Il nome Rhodigium è testimoniato per la prima volta in un documento del IX sec. d.C., ma nell'area si conservano numerose attestazioni di epoche più antiche. In località [...] in Polesine. - Ha sede nell'Abbazia Olivetana di S. Bartolomeo. Nel primo chiostro è allestito un lapidario con epigrafi concesse dall'Accademia dei Concordii. Una piccola sfinge da Villanova del Ghebbo certamente coronava un monumento funerario a ...
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FOSSOMBRONE (Forum Sempronii)
G. Annibaldi
Città nella regione VI augustea.
Ne fanno menzione Strabone (v, 2, 10), Plinio (Nat. hist., iii, 113), Tolomeo (iii, i) ed i varî itinerarî; il demotico è Foro [...] m 2200, come è attestato dalle rovine che ancora vi affiorano e dai numerosi varî ritrovamenti ivi avvenuti.
Siamo dalle epigrafi informati dell'esistenza di un tempio augusteo d'ignota divinità, di un altro dedicato a Cibele, oltre che dei culti ...
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Vedi CARTAGENA dell'anno: 1959 - 1994
CARTAGENA (Carthāgo Nova)
A. García y Bellido
Città della Spagna, sul Mediterraneo.
Nella località dove venne fondata la città punica, in prossimità di un porto [...] , analogamente a quella d'Africa, è poverissima di monumenti. È pur vero che ha fornito una ricca raccolta di epigrafi, talune di estrema importanza; ma pochissime opere di scultura e nessun monumento architettonico degno di cenno speciale. In alcune ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] '600 è quella illustrata da F. Ehrle, La gran veduta Maggi-Mascardi del tempio e del palazzo Vaticano, ivi 1914. Per le epigrafi del basso Medioevo e posteriori del Vaticano: V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma V e VI; per ...
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. Celebre casata del patriziato milanese, nota sin dal sec. XIII per Manfredo, che si trova ricordato in un'iscrizione del 1228, e distinta per la sua opulenza sin dagli anni della dominazione viscontea [...] di Aurelio, Ottaviano, in signito del titolo di conte di Barate nel 1634, fu l'erudito fondatore della preziosa raccolta d'epigrafi, di statue, di quadri posta nel suo palazzo in Milano. Morì nel 1655 e il ramo della famiglia cui egli appartenne ...
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FORMULA
Giuseppe Cardinali
. Epigrafia. - Formule epigrafiche sono le speciali espressioni e formulazioni del linguaggio usato nelle iscrizioni greche e latine o con rigida e costante stilizzazione [...] tipo costante dal 319 a. C. in poi. È opportuno darne qui un cenno, per fornire in pari tempo un esempio delle formule epigrafiche greche. Lo schema antico è costituito così: a) formula di sanzione: ἔδοξεν τῇ βουλῇ καὶ τῷ δήμῳ, o ἔδοξεν τῇ βουλῇ o ...
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SANCO
Nicola Turchi
. Divinità italica, del ciclo di Giove, garante del giuramento, il cui nome intero è Semo Sancus Dius Fidius. Semo richiama i Semones del carme arvalico e i semunu dell'iscrizione [...] rituale umbro. Nel tempio venivano custoditi i trattati. Nell'orto attiguo alla chiesa di san Silvestro sul Quirinale si rinvennero epigrafi relative al dio. La più importante (però di ignota provenienza, scoperta nel 1879) è incisa su una base che ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] nota anche che su di un mattone degli archi è stato inciso con un oggetto pungente, quando esso era ancora crudo, l'epigrafe: ΝΗΚΑ Η ΤΥΧΗ|ΠΡΑCΙΝΩΝ ΤΩΝ ΟΡ|ΘΟΔΟΞΩΝ fatto collegato con la famosa rivoluzione di Nikas, del 532 d. C. Particolare importanza ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...