FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] , presentano tipi generici e non sarebbero identificabili come uomini di pensiero se le circostanze di ritrovamento e le epigrafi che accompagnano le erme non precisassero la loro natura.
Il rifiorire delle autonomie provinciali, l'importanza sempre ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] durante i tre mesi dell’esilio invernale. Ma, malgrado i lavori di scavo nella cella, malgrado la documentazione letteraria, epigrafica e iconografica, non possiamo ancora definire l’aspetto del manteion, né del tripode sul quale si sedeva la Pizia ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] 'età costantiniana.
I monumenti eretti a C. erano ovviamente numerosi. Di essi è un ricordo nella tradizione letteraria e nelle epigrafi. In Italia statue di C. furono abbattute da Massenzio (Paneg. lat., iv (x), Nazarius, cap. 12, ed. Baehrens), ma ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] il pavimento musivo e in un muro delle tre aule attigue offre un sicuro termine post quem per la datazione.L'epigrafe nel catino absidale della basilica eufrasiana riporta che essa era stata preceduta da un altro edificio religioso, più modesto, che ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] dal Meridione: i nomi di tali personaggi sono documentati non soltanto dalle già menzionate iscrizioni, ma anche da numerose epigrafi sepolcrali, appartenenti ai più antichi monumenti di tal genere in Austria.
Da un’analisi delle monete rinvenute e ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] culto della Fortuna (Val. Max., i, 3, 2), per il quale abbiamo, pare già nel III sec. a. C., anche una documentazione epigrafica (C.I.L., xiv, 2683); l'oracolo fu visitato dal re Prusia e dal filosofo Carneade. Cicerone (De div., ii, 86) parla della ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] , 1898, 1906): l'edizione della necropoli della via Salaria (1896-1901) ove si rinvennero oltre 15 colombari e più di 1500 epigrafi (Bull. della Comm. archeol. com. di Roma, XXXIII [1905], pp. 154-188; 1906, pp. 90-101); le ricerche sul quartiere del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] la Sardegna paleocristiana e alto medievale, in RendPontAcc, 53-54 (1980-82), pp. 221-45.
G.G. Pani, L’epigrafia cimiteriale di Cornus: alcune riflessioni, in L’archeologia romana e altomedievale nell’Oristanese. Atti del I Convegno (Cuglieri, 22-23 ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] Roma; anche un viaggio in Germania, nel 1855, servì alle esigenze del corpus, visto che fornì all'H. l'occasione di copiare epigrafi a Civitavecchia, Terni e Assisi, e, al ritorno, di sfruttare il manoscritto del Ligorio a Torino.
Nel 1856 l'H., per ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] di quello stesso anno per la nomina a consigliere ordinario dell'Ateneo torinese.
L'opera del G. di maggior impegno epigrafico fu Delle iscrizioni cristiane antiche del Piemonte… (in Memorie della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XI [1851 ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...