Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (v. vol. vii, p. 603)
E. Lippolis
I risultati conseguiti dalla ricerca negli ultimi anni si fondano sia sulle informazioni fornite dalle nuove scoperte archeologiche, [...] of the Tarentine Greeks. An Introduction to the J. P. Getty Museum, Malibu 1976; M. T. La Porta, ‘Oscilla’ con epigrafi greche, in RicStBrindisi, IX, 1976, pp. 83-101; R. Lullies, Addenda zu 'Vergoldete terrakotta-Appliken aus Tarent', in RM, LXXXIV ...
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Scannabecchi, Bernardo (Bernardino) di Canaccio
Augusto Campana
Cavaliere, magistrato e rimatore, di nobile famiglia bolognese esiliata a Verona, nella sua giovinezza amico di D., soprattutto noto per [...] 1917, 166-208); L. Frati - C. Ricci, Il sepolcro di D., Bologna 1889, VII-XII, 4, 13-14; L. Frati, L'autore dell'epigrafe che si legge sul sepolcro di D., in " Fanfulla della Domenica " XI (1889) n. 26; C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] cardinale Stefano Borgia, che aveva contestato le conclusioni dello scopritore. Il L. coltivò anche la numismatica e l'epigrafia; il suo biografo F. Menicucci testimonia l'esistenza di un suo Thesaurus inscriptionum Picenarum, che non è conservato ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] 'indicazione dei due "autori", a Messina nel 1932.
Un posto di rilievo nella sua produzione letteraria occupa poi l'epigrafia, genere in quel tempo tenuto in gran conto: possedendo perfettamente le lingue latina e greca, ritenute allora gli strumenti ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] ).
Fin dagli studi universitari il D. aveva sviluppato la ricerca storiografica attraverso l'uso di discipline come l'epigrafia, la topografia e la archeologia. L'esperienza del filologo si affiancava a quella del conoscitore, e suoi giudizi venivano ...
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Al pari delle ➔ sigle, le ➔ abbreviazioni, consentendo di risparmiare caratteri, hanno lo scopo di alleggerire un testo quando un termine vi ricorra ripetutamente; diversamente dalle sigle però, che possono [...] all’opacità, e conseguente reinterpretazione popolare. È il caso di SS che, a prescindere dalla grafia (mutevole anche nell’epigrafia ‘ufficiale’, per quanto la corretta sia SS.), è sempre sciolta dai meno colti in Santissimi e non Santi (mentre ...
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CASTELLINI, Giovanni Zaratino
Marco Palma
Nacque a Roma nel 1570 da Giovanni Paolo di Faenza, impiegato alla Curia e curatore d’affari di molti principi tedeschi. La madre, di cui non conosciamo il [...] amicizia del conte Gabriele Gabrielli di Gubbio, che gli procurò nel 1599, mentre era governatore di Faenza, un gruppo di epigrafi eugubine. L’anno precedente lo stesso Gabrielli aveva affidato al C. il compito di stilare il testo di un’iscrizione da ...
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. Dicevasi acclamatio, presso i Romani, ogni manifestazione verbale di gioia, di augurio, di approvazione e simili, accompagnata da clamore e talora da schiamazzo smodato. Poteva essere collettiva o individuale, [...] amplissima collectio, Firenze 1765, VI, passim; H. Leclercq, in Cabrol, Dictionnaire d'arch. chrét., I, s. v. Acclamations; L. Halphen, Les Barbares, Parigi 1926, p. 213 segg.; F. Grossi Gondi, Trattato di epigrafia cristiana, Roma 1920, p. 224. ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] Colección de fuentes para la historia de Asturias. El libro del registro de Corias, Oviedo 1950; J. Manzanares, Contribución a la epigrafía asturiana, I, Archivum, 1951, 1, 243, pp. 45-121; G.M. de Jovellanos, Diarios, a cura di J. Somoza, I, Oviedo ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] , pp. 1-21). Si tratta di un piccolo modello di ricerca antiquaria, basato su di una buona padronanza del metodo epigrafico, che indicava già quelli che erano allora - e che sarebbero stati anche in futuro - gli interessi più spiccati dell'attivita ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...