CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] , ma è certo che la loro origine risale, nella maggior parte dei casi, al sec. 4°; numerose testimonianze epigrafiche o letterarie, come le opere di Tertulliano e Cipriano, dimostrano inoltre l'esistenza di un'importante comunità cristiana nel sec ...
Leggi Tutto
GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] più consoni alla sua formazione culturale di base (oltre ai problemi del restauro, la numismatica, la sfragistica, l'epigrafia medioevale, l'araldica, ecc.) o per esplorarne di nuovi. Del soggiorno veronese va ancora ricordato l'emergere di ...
Leggi Tutto
CANOSA di PUGLIA (v. vol.II, p. 315 e S 1970, p. 179)
E. M. De Juliis; M. Falla Castelfranchi
Il sito è stato oggetto, in questi ultimi anni, di esplorazioni e di studi, con scoperte significative che [...] p. 137 ss. e M. Mazzei, E. Lippolis, Dall'ellenizzazione all'età tardorepubblicana, p. 185 ss.; M. Silvestrini, Presentazione del corpus epigrafico di Canosa, in AA.VV., Atti del Convegno «Canosa e S. Sabino, l'uomo, il tempo e la città", Canosa 1982 ...
Leggi Tutto
THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] del III sec. e nel IV sec. d. C., le costruzioni sono più rare e i documenti archeologici meno numerosi: l'epigrafia ci indica solamente una ricostruzione delle terme sotto Costantino. Il grande centro di ammasso della produzione dell'O era allora ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] , V [1954], pp. 3-17). In quest'ambito affrontò questioni di onomastica, di lessicografia, di grammatica, di epigrafia, esaminando molti codici dimenticati (di speciale interesse quelli relativi a G. Savonarola) e assumendosi fra l'altro l'onere ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] corpus (Corpus Inscriptionum Semiticarum) e, dal 1905, un repertorio (Répertoire d'Épigraphie Sémitique) di tutte le epigrafi rinvenute. Ai testi sudarabici si aggiunsero in quel periodo anche i documenti ritrovati in Arabia settentrionale, come ...
Leggi Tutto
MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] il 29 ottobre 1828; ai lati dell’urna, sopra la quale è posta la statua di Morcelli, vi sono quelle dell’Epigrafia e della Fede. L’opera apparve ai contemporanei un vero capolavoro tanto che si decise di far realizzare una medaglia dedicata allo ...
Leggi Tutto
ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] teatro S. Moisé di Venezia.
Coltivò inoltre interessi scientifici, in particolare per la matematica, per le belle arti, l’epigrafia e le medaglie. Il palazzo ospitava una collezione prestigiosa di quadri, oltre che di gemme e cammei antichi. La ricca ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] di voce, il termine "acerbus", ma l'iniziativa non ebbe seguito. Il F., comunque, aveva continuato a coltivare l'interesse per l'epigrafia curando, nel 1837, l'edizione delle antiche lapidi del Museo d'Este, visitando, nel 1839 e poi nel 1841, i siti ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] esibita in filologia classica.
Pochi erano ammessi nella sua cerchia intima, per lo più ex gesuiti di nome, come l'archeologo ed epigrafista S.A. Morcelli o gli eruditi G.M. Mazzolari e F.A. Zaccaria, che assisté e sostenne nelle ricerche senza mai ...
Leggi Tutto
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...