GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] . non solo in ambito accademico, ma anche in chiave polemica, divulgativa e celebrativa.
A partire dalle Lezioni di epigrafia latina (Novara 1869), opera squisitamente manualistica, il G. diede una lunga teoria di contributi dedicati alla causa delle ...
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BONARDI (Bonardo), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Verona, visse tra la seconda metà del XV sec. e la prima del XVI; dopo aver preso gli ordini sacerdotali esercitò la professione di insegnante. [...] .
Il B. curò anche l'edizione del Valerii Probigrammatici deinterpretandis romanorum litteris opusculum sulle abbreviazioni usate nell'epigrafia latina, contenente anche altre curiosità (Venetiis, I. de Tridino, 1499 e Romae, I. Mazochius, 1509 ...
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Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici in Italia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] della letteratura siriaca (Pseudo-Beroso siriaco, 1910; Dialogo delle leggi dei paesi di Bardesane, 1921, ecc.), dell'epigrafia neopunica e della storia ebraica, ma soprattutto della storia e filologia arabo-musulmana (Studî sul califfato di ῾Alī ...
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Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] che di storia, anche di filologia e letteratura latina (Ennio, Catone, Lucilio, Varrone e Livio), numismatica, epigrafia e archeologia. Tale molteplicità di interessi culmina nella sintesi, densa di contenuti, Rome et la Méditerranée occidentale ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] certo senso, meno "storico" del Comparetti, quantunque dimostrasse più volte la sua competenza in fatto di antichità ed epigrafia romane e sebbene partecipasse della comune matrice lato sensu "romantica", il C. ebbe forse più del Comparetti il gusto ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Flavio, A. De Ferrariis detto Galateo, L. Alberti) aveva inserito sull'originaria formula straboniana: utilizzo dell'epigrafia, dell'archeologia, dell'antiquaria e dell'etnologia come ausilio alla ricostruzione storico-geografica; esame personale e ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] e nella struttura dei suoi poemetti, ma non senza successivi echi foscoliano-aleardiani), alternò gli studi lessicali all'epigrafia italiana (dettando elogi del Giordani, del Mazzini, di Abbondio Sangiorgio, ecc.), la filologia classica (versioni da ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] svariati generi (scienze giuridiche, sociali ed economiche, storia e biografia, belle arti, letteratura latina e italiana, epigrafia, traduzioni dall'inglese e dal francese, critica, poesia), stampate in raccolte d'occasione e periodici. Tra questi ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] Aleardi" (Cronaca, pp. 17 s.). Le indicazioni testamentarie furono assecondate in parte da G. Guerzoni con la cura del volume di Epigrafi e prose, Firenze 1879 e, circa un secolo dopo, da G. Toffanin jr. con l'edizione della Cronaca.
Altre opere del ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] , nel proemio agli Elogia di F. Schiassi, Pisa 1876, ristampato con note da C. Ronchetti, Stefano Ant. Morcelli,F. Schiassi,e C. B. epigrafisti, Aosta 1907, pp. VI-VII, 6-7;F. Romani, Critica letteraria, Torino 1883, I, pp. 7ss., 46 ss., 238-243;T ...
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epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...