Filologo ed epigrafista tedesco (Norimberga 1804 - Berlino 1851). Si occupò spec. di Eschilo e di Lisia; scrisse un trattato di epigrafia greca, Elementa epigraphices Graecae (1840), e collaborò al 3º [...] vol. del Corpus Inscriptionum Graecarum ...
Leggi Tutto
Erudito ed epigrafista (Prato 1776 - ivi 1865). Curò edizioni di testi antichi, tracciò un programma di riforma dell'ortografia italiana; assai lodate furono le epigrafi, ch'egli cominciò a comporre fin [...] dal 1813 e che pubblicò in dieci centurie tra il 1827 e il 1846: trenta di esse, su una fanciulla pazza (L'innamorata del Sole), sono un notevole tentativo d'una poesia in strofe-iscrizioni ...
Leggi Tutto
Epigrafista corso (n. Bastia 1899 - m. 1988), prof. nelle università di Digione (1927) e Parigi (1945), poi direttore della École Française di Atene (1950-1969). Si è occupato soprattutto di antichità [...] ed epigrafia delfica (Delphes aux IIe et Ier siècle, 1936; Chronologie delphique, 1943). Socio straniero dei Lincei (1970). ...
Leggi Tutto
Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] ha raccontato con uno stile innovativo il disincanto politico e il rifiuto all'omologazione linguistica, culturale e sentimentale. Attento a tutte le fasi di lavorazione, M. appare l'unico cineasta in ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] Strambi, vescovo di Macerata e benefattore del seminario, nonché confessore ed amico di Leone XII, gli offrì l'opportunità di scriverne epigrafi ed elogi (De vita V. M. Strambi...,Macerata 1824); i testi piacquero al papa, che invitò il F. a Roma, lo ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] di fonti per la storia aquilana ed abruzzese, acquistando in breve tempo gran fama di storico e di epigrafista. Cosicché, quando nel 1731, il Muratori richiese al magistrato aquilano cronache antiche inedite da pubblicarsi nei Rerum Italicarum ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] di ogni istanza innovatrice.
Oltre alle opere già ricordate, ci restano del D. alcuni fogli a stampa con epigrafi e componimenti poetici contenuti in volumi miscellanei della Biblioteca nazionale di Napoli: Carmina. VI viris Sanctioris Regis Consilii ...
Leggi Tutto
VIANI, Prospero
Guido MAZZONI
Letterato, nato a Reggio nell'Emilia il 12 aprile 1812, morto l'11 settembre 1892 a Firenze. Non propriamente esule politico, ma per fuggire, com'egli asserì riecheggiando [...] dei classicisti di maniera, alquanto di bizzarria e curiosità personale. Non gli mancarono lodi autorevoli; godé nome anche di buon epigrafista.
Bibl.: F. Lasinio, in Atti della R. Accademia della Crusca, 1893, p. 24 segg.; P. G. P., P. V. poeta ...
Leggi Tutto
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...