CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] fino alla sua morte ed ai Preliminari di Pace segnati a Versailles il dì 20 gennaio 1783, uscì a Bassano nel 1784); epigramma in lingua birmana in lode del re di Svezia Gustavo, in Saggio dei caratteri di esotiche lingue…, Roma 1784. Alcune lettere ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] a quarantacinque anni, annegato nel Tamigi, non si sa se per disgrazia. Accenna a tale morte Niccolò Grudio, in un epigramma a lui dedicato.
Bibl.: L. Cavitelli, Annales Cremonenses, Cremonae 1588, ad annum 1585; N. Grudio, Poemata..., Lugduni Bat ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] Modena Francesco I d'Este.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 20 (=6789), c. 222r (epigramma latino di incerta attribuzione); V. Malvezzi, Lettere a Fabio Chigi, a cura di M.C. Crisafulli, Fasano 1990, ad ind.; F ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] 1835. Pare inoltre che nel campo della medicina non acquisisse le stesse conoscenze che nell'arte muratoria, a giudicare almeno dall'epigramma di un contemporaneo, che cominciava con questo distico: Ho sessant'anni, e molti ancor ne spero, ! se non m ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] versi in cui si descrive Il Tempio della Pedesteria e, in latino, il celebre epigramma della formica (non compreso nelle Opere e dato come Epigramma anonimi nel ms. Palat. 264, XI della Biblioteca nazionale di Firenze, ma assegnato al ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] allestita dal cardinale Maurizio di Savoia, cui intervenne l’intero collegio cardinalizio e gran parte della nobiltà romana. Suo l’epigramma che dedicava al papa le odi latine composte per l’occasione da Guinigi e poi date alle stampe. Pubblicò le ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] , pp. 22, 54 n. 4, 56, 64, 66-68, 88, 136; A. Chiti, S. F. (il Carteromaco). Studio biogr. con una raccolta di epigrammi, sonetti e lettere di lui o a lui dirette, Firenze 1902 (tuttora lo studio biografico più completo, se pur da usare con cautela ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] , il De toto orbe, certo già compiuta prima dell'ottobre 1520, data della morte di Palladio Fosco che vi premise un epigramma.
L'opera è rimasta inedita, benché appaia aver goduto di una certa fortuna. Il miglior codice che ce la conserva sembra ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] volte scolastico. Pubblicò tre tomi di Carmina (Romae 1701, 1702, 1703), di vario metro e genere, che vanno dall'epigramma all'ode oraziana al frammento anacreonteo. Un derivato di questa produzione poetica fu L'Anacreonte ricantato dal Padre C. d'A ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] di Dionigi Parravicino e D. fu molto apprezzata dai contemporanei: Angelo Poliziano, infatti, dedicò loro un epigramma In Demetrium Cretensem et Dionysium Paravisinum, Graecorum voluminum impressorum (Venezia 1498), in cui veniva lodato il frutto ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...