ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] poco dopo daranno i primi frutti cospicui. Nel 1521 usciva a Roma dai tipi di Iacopo Mazzocchi, col titolo di Epigrammata antiquae Urbis, la prima cospicua collezione a stampa di epigrafi antiche, che è insieme la più estesa raccolta compilata fino ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di S. Agostino. Nello stesso tempo, certo non dopo il 1474, il poeta triestino Raffaele Zovenzoni gli indirizza un epigramma salutandolo "antiquarius"; segno evidente che la sua cultura archeologica si era già precedentemente affermata nel Veneto.
Il ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] loro carriera.
Nel 1621uscì a Venezia Andreae Mauroceni Veneti senatoris prestantiss. vita..., nella cui dedicatoria, preceduta da un epigramma di Marcantonio Romiti in sua lode, il C. ricorda le esperienze giovanili nelle isole del Levante e di ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] -XVII, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XIII (1977), pp. 82-88; C. Sensi, Cultura barocca tra consenso e polemica. Gli epigrammi latini di G. L., in Esperienze letterarie, III (1978), 2, pp. 31-54; Id., L'arcimondo della parola. Saggi su G ...
Leggi Tutto
LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , Roma 1997) e soprattutto dalla raccolta di carmi latini del codice Barb. lat., 2138, cc. 1-8, consistente in 19 epigrammi, 4 elegie e un carme esametrico.
Le vulgari elegantie (Venezia, Eredi Aldo Manuzio - A. Torresano, 1521), in tre libri che ...
Leggi Tutto
LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] Asburgo Lorena, per la protezione accordata al nuovo vocabolario.
Scrisse versi in italiano, greco e latino, spesso d'occasione: un epigramma greco per le nozze del marchese G. Riccardi con Teresa Strozzi (1766); un sonetto per l'ascesa al trono di ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] dei Goritz e la divinità del Cristo, perché questo compito converrebbe piuttosto a Ermete Trismegisto. Nel secondo, che è un epigramma di due distici elegiaci, il C. sottolinea ancora una volta l'immortalità della scultura e la generosità del Goritz ...
Leggi Tutto
DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] Il terzo volume, nella prima parte, tocca l'epopea, per poi considerare vari tipi di poesia (ecloga, satira, epigramma, elegia etc. ...); un'analisi dettagliata dei vari tipi di odi (ode laudatrix, vituperatrix, consolatrix etc. ...) conclude l'opera ...
Leggi Tutto
CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] … facili metodo exponitur".
L'opera è dedicata a un giovane patrizio veneto, Matteo Priuli, ed è preceduta da un epigramma latino del C. e da uno del Dudith, in cui il maestro viene definito "Musarum praesidium et columen". Nella prefazione ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] ), che compare appunto in un inventario della Biblioteca di S. Eustorgio compilato nel 1494; da Benzo quindi derivano gli excerpta epigrammata che il Merula trasmise al F., nell'ordine (meglio sarebbe dire nel disordine) in cui li aveva trovati nell ...
Leggi Tutto
epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...