CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di Sannazzaro, Epigr., I, 64, e i due tumuli per Lampo Auria (Doria) e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma encomiastico che si legge nell'edizione Sultzbach del De bello Neapolitano di Camillo Querno. Sullo stile del C. giovane ci resta un ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] si affezionò particolarmente il C.; ne sono documenti la lettera che gli scrisse da Bologna (pubbl. dal Pellizzari) e un epigramma Ad Marcellum Virgilium (il XXV dell'ed. bolognese del 1501), prova tangibile di un rapporto fatto di familiarità e di ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] altri, da B. Campi. Molto probabilmente fu specializzato nell'esecuzione di ritratti: come esimio ritrattista è celebrato da un epigramma del vescovo Ippolito Capilupi (Deliciae poëtarum Italorum, Mantuae 1608, I, pp. 657 s.) che lo elogia per un suo ...
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CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] (1839), pp. 64-68; in Giornale letterario scientifico italiano, I (1839), 32 pp. 187 s.
Fonti e Bibl.: M. Da Giunta, Antol. epigramm. ital., Firenze 1857, pp. 104-107, 405-435; A. Golfieri, Della vita e degli scritti di F. C., Imola 1886; L. De Mauri ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] contempo una pensione decorosa. Invano: il F. morì a Parigi nel 1547 senza avere ottenuto alcun favore dai suoi protettori.
Un epigramma del F. si legge in Delitiae CC Italorum poëtarum, a cura di R. Gherus (I. Gruterus), II, Francofurti 1608, p. 582 ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] contro i cruscanti. Nei Comentarij (I, p. 357) il Crescimbeni riporta inoltre la sua versione in italiano di un epigramma tratto dall'Antologia greca, letta in occasione di una gara di traduzione svoltasi presso l'Accademia Ottoboniana, attiva a Roma ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] governativa di Cremona, 12227.129, già L. 9.19). Tre epistole: la prima è indirizzata al Modio e contiene anche un epigramma sulla Farsaglia, la seconda e la terza a Tommaso de Iohannis, un letterato forse lombardo (cod. Ambrosiano C. 141 inf.);il ...
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BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] politiche tra Venezia e gli altri potentati della penisola. L'orazione suscitò i massimi consensi: il perugino Angelo Astreo dettò un epigramma laudativo in cui paragona il B. a Catone e a Cicerone (Vat. Lat. 3141, c. 1v, ripetuto a c. 10r); altri ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] che gli era stata conferita in seguito all'insegnamento svolto a Spoleto nel biennio 1488-90 (G.B. Cantalicio, Epigrammata, Venetiis, M. Capcasa, 1493 [ma 1494]). Alcuni anni dopo, il G. indirizzò al Cantalicio, in occasione della pubblicazione del ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] E. a dedicarsi alla poesia, attraverso la lettura degli autori latini e il componimento di versi, per lo più elegie ed epigrammi, secondo il gusto dell'epoca.
In seguito lo stesso Aurispa, passato nel 1427 a Ferrara come precettore di Meliaduce d ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...