MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] v. kypselos, arca di). M. era seduta su un trono, Giasone e Afrodite erano in piedi accanto a lei. L'epigramma apposto alla raffigurazione diceva così: "Giasone sposa Medea, Afrodite lo comanda". Il soggetto dell'immagine era dunque lo sposalizio di ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] Callimaco nell'opera ϑαυμάτων τῶν εἰς ἄπασαν τὴν γὴν κατὰ τόπους ὄντων συβαγωγή, mentre lo Schott propende alla elaborazione in un epigramma callimacheo. Il poeta com'è noto, aveva anche dato le misure dello Zeus di Olimpia in giambi (Iamb., vi, fr ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] delle più antiche testimonianze della scrittura greca: la coppa di Nestore, un largo recipiente da vino con iscritto un epigramma gustoso sul tema dell’amore e del vino.
Pochissimo possiamo vedere dell’antica Napoli – in greco «città nuova» – perché ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] iscrizioni provenienti dalla grotta di Tiberio: quella greca con i nomi degli artisti del Laocoonte, e quella latina con l'epigramma di Faustino. La prima è oggi generalmente ritenuta di epoca romana, ed anche tarda: una sorta di "cartellino" apposto ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] . Nessuna delle iscrizioni funerarie o votive di pittori allude a opere compiute o comunque a meriti artistici. Un epigramma autoelogiativo è riportato da Plinio, ma come appartenente alla pittura eseguita, non alla tomba del pittore (Plin., Nat ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] 1918, p. 739 ss. (glosse omeriche, raccolta di sentenze); B. G. Grenfell, in Journ. of Egyptian Archaeol., V, 1918, p. 16 s. (epigramma); J. G. Miln, ibid., VIII, 1922, p. 156 s. (sentenze acrostiche); P. Viereck, in Raccolta di scritti in onore di G ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] od Orsippos, vincitore nello stadio nell'Olimpiade XV (= 720) il merito di aver corso completamente nudo, come ricordava anche un epigramma posto sotto la sua statua innalzata per l'oracolo delfico a Megara per benemerenze civiche (C. I. G., 1050; I ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] i Propilei (Paus., i, 28, 6) e un altro a Pergamo sul Kaikos (Paus., iv, 15, 10): mentre in un epigramma dell'Anthologia Planudiana (iv, 150) un'altra pittura dello stesso soggetto è stata con evidente confusione assegnata a Policleto. Un gruppo ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] considerate dei candelabri, con base e un bocciolo in alto, dalla Squarciapino; il Picard, invece, basandosi su un epigramma di Marziale (Liber spectaculorum, x, 20, 6 ss.), vi ha visto degli ornamenti acroteriali per fontane monumentali, dominanti ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] invettiva, sullo scherno, sulla beffa dall'italico Lucilio, all'ironico e sorridente Orazio, al sarcastico Giovenale, con l'epigramma pungente di Marziale, sferzando i costumi e i vizi della società contemporanea. Ma nel campo dell'arte figurativa il ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...