SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] concetti morali e conformi alla sua arte, possa essere opera di lui.
Come l'amarezza per l'esilio ispira varî di questi epigrammi e altri sono piuttosto liberi e leggieri nello scherzo, così lo sfogo dell'animo poco dopo la morte del principe che era ...
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Luogo della battaglia decisiva combattuta fra Lisimaco re di Tracia e Seleuco I re di Siria. Contradditorie sono le notizie antiche circa la posizione geografica, e incerta la data. Secondo Appiano (Syr., [...] che la battaglia si fosse svolta in Lidia, presso il fiume Frigio a nord di Magnesia al Sipilo. La scoperta di due epigrammi tombali riferentisi a un caduto in una battaglia di Curupedio presso il fiume Frigio (B. Keil, Rev. de Phil., XXVI, 1892, p ...
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Nata a Lisbona nel 1750, sotto il marchese di Pombal sopportb con la madre e la sorella la detenzione nel convento di Cellas fino al 1777, sposando due anni dopo il conte di Oeynhausen; perduto il marito [...] dell'Arcadia e quella del sec. XIX. Infatti, se scrisse sonetti, quartine glossate, poemi anacreontici, idillî, odi oraziane, epigrammi, lasciò anche la traduzione libera delle Seasons del Thompson (A Primavera), la versione del 1° canto dell'Iliade ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Nel 1514 il F offrì a Marco Corner, cardinale di S. Maria in via Lata, il suo volume di selve ed epigrammi latini, avvertendolo che ricorda il padre Giorgio, anch'egli suo benefattore, nei distici sulla guerra di Trieste (alla cui conclusione Venezia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] , costituiscono l’VIII libro dell’Antologia Palatina, e la rinascita del genere in età giustinianea (527-565: una selezione di epigrammi cristiani si trova nel I libro dell’Antologia), a partire da Giorgio di Pisidia e poi, più decisamente, nel IX e ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] D., con la quale indirizza a Pier Soderini un lungo panegirico in lode di Cosimo de' Pazzi. Seguono i numerosi epigrammi e le elegie particolarmente importanti per definire le caratteristiche della sua poesia. Nei pochi versi nei quali egli canta il ...
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Studioso dell'antichità (Firenze 1884 - ivi 1963), figlio di Cesare; prof. (1938-44) di letteratura latina all'univ. di Genova, poi (1944-51) di antichità classiche all'univ. di Firenze, infine (1951-54) [...] romana, 1940; Urbs, aspetti di vita romana antica, 1942; Uomini e cose del mondo antico, 1947; La donna greca nell'antichità, 1953; Cane del popolo, 1957), di epigrammi, di enigmi in latino (Aenigmata, 1942) e di carmi conviviali (Carmina, 1961). ...
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BALBANO, Timoteo (Timotheus Lucensis)
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Nato a Lucca nella prima metà del sec. XV, il B., come il fratello Girolamo, segretario di Innocenzo VIII, si trasferì in data imprecisata a Roma, ove compì una [...] " (A. Poliziano, in Battistini, p. 299). Compose nel 1465 una raccolta di iscrizioni romane e di altre località, nonché di epigrammi e documenti vari (esistente nel sec. XVIII a Firenze in casa Martelli e oggi dispersa), dal titolo: Ex monumentis et ...
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Architetto e poeta (Padova 1653 - Modena 1732), custode (dal 1691) della Bibl. univ. di Padova. Come architetto, riprese con vivacità le forme del Palladio fondendole con elementi tratti dal barocco romano; [...] (Il trionfo della libertà, 1707; Mitridate Eupatore, 1707), da A. Pollarolo (Ottone, 1694; Irene, 1695), da A. Caldara (Il selvaggio eroe, 1707); per alcune Tragedie sacre (1702), anch'esse per musica, e per una raccolta di Epigrammi (1697). ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] concordi nell'affermare che l'E., "eruditissimo nelle lettere greche e latine", fu autore di elegie ed epigrammi, che peraltro rimasero tutti manoscritti, né conobbero una circolazione paragonabile a quella delle sue opere etnico-geografiche, come ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...