Nato a Nogent-le-Rotrou nel 1528, morì nel 1577. Poeta gentilissimo, delicato "pittore della natura", come si compiacque di chiamarlo il Ronsard, che gli fu amico, fu il più giovane dei poeti della Pléiade. [...] vita fu consacrata al culto delle lettere e della poesia, alla quale ebbe incitatore il Ronsard: essi facevano degli epigrammi dell'Antologia la loro lettura preferita. Anima delicatissima, modesto, gentile, fecero a gara nell'amarlo e nell'onorarlo ...
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GREFLINGER, Johann Georg (pseud. Seladon von der Donau, tolto dal romanzo del d'Urfé)
Giuseppe Zamboni
Nato intorno al 1620 a Ratisbona, morto nel 1677 ad Amburgo, poligrafo e poeta della cerchia di [...] vive a lungo nella tradizione orale.
Scrisse, oltre a compilazioni di vario genere (giardinaggio, culinaria, emblematica), un libro di epigrammi, in cui si dimostrò seguace pedissequo e mediocre di Owen, un poema epico sulla guerra dei Trent'anni, e ...
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MARTÍNEZ VILLERGAS, Juan
Giornalista e poeta spagnolo, nato a Gomeznarro (Valladolid) nel 1816, morto a Zamora l'8 maggio 1894. Spregiudicato in politica e in letteratura, il M. espresse nei giornali, [...] pamphlet personale, sapeva trovare una festosità arguta e brillante, che scoppiettava nel verso breve e facile. I suoi epigrammi, i romances, le letrillas hanno una grazia maliziosa e saporita che ricorda la buona tradizione castigliana e si adegua ...
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Sembra originario dell'Italia settentrionale; probabilmente da identificarsi con quel Cinna che nel funerale di Cesare (Plutarco, Brutus, 20) venne massacrato per errore in luogo di L. Cornelio Cinna (v.). [...] s'ispirò pure nel Propempticon Pollionis, commentato da Giulio Igino. Di C. si citano inoltre carmi lirici ed epigrammi di contenuto erotico.
Bibl.: A. Kiessling, De C. Helvio Cinna poeta, in Commentationes philologicae in honorem Th. Mommseni ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] a partire dalla sera precedente, ne consegue che Musuro morì verso le 4 del mattino di domenica 25 ottobre 1517.
Un elenco degli epigrammi composti da Musuro e sparsi in vari manoscritti è dato da F. Pontani, 2002-03, p. 176 e nn. 2-4. L’elenco ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] enciclopedie, è in realtà quella di un fratello omonimo, scomparso in età infantile; è lo stesso M., in un epigramma latino intitolato De sua genitura, a confermare i dati riscontrabili nella fede battesimale.
Da fanciullo il M. ricevette un'accurata ...
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GRYPHIUS, Andreas
Vittoria Gabriolo Buonanno
Poeta tedesco, nato l'11 ottobre 1616 a Glogau (Slesia), ivi morto il 16 luglio 1664. Ebbe giovinezza rattristata dalla perdita dei genitori, dalle miserie [...] di Ferdinando IV. Altre opere drammatiche sono traduzioni o rifacimenti.
Il G. scrisse anche versi latini: un poema su Erode, epigrammi, e un poema epico Olivetum.
Ediz.: Sämtliche dramatische u. lyrische Dichtungen des A. G., ed. da H. Palm (voll. 3 ...
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SCHUBART, Christian Friedrich Daniel
Carlo Grünanger
Poeta e giornalista, nato a Obersontheim (Svevia) il 24 marzo 1739, morto a Stoccarda il 10 ottobre 1791. Cresciuto in mezzo al popolo, studiò teologia [...] nel 1769 a dirigere la musica sacra e profana a Ludwigsburg, per i suoi costumi troppo liberi e i suoi pungenti epigrammi fu dopo quattro anni messo al bando dal ducato. Andò allora errando, improvvisatore, musicista, per le città e le corti della ...
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GIOVANNI Mauropode ('Ιωάννης Μαυρόπους "dai piedi neri")
Silvio Giuseppe Mercati
Nato nella Paflagonia, studiò a Costantinopoli, acquistandosi fama di dotto anche nelle scienze e in giurisprudenza: conosceva [...] poesie, tutte in metro giambico, contengono descrizioni di oggetti religiosi o artistici, dediche di opere o donativi, epigrammi sepolcrali, ecc., con molte preziose allusioni personali e ad avvenimenti del tempo. Commovente l'addio alla propria casa ...
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VAVASSEUR, François
Pietro Tacchi Venturi
Umanista francese del secolo di Luigi XIV, nacque a Paray-le-Monial l'8 dicembre 1605. Entrato, sedicenne, tra i gesuiti e compiuti tra essi gli studî, iniziò [...] eleganza la poesia e con stile prettamente ciceroniano la prosa latina. I suoi numerosi carmi, le sue elegie, i libri degli epigrammi e le orazioni, lavori del più svariato argomento e usciti tutti alla luce a mano a mano che venivano scritti, furono ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...