Nacque a Westminster nel 1647, studiò in Oxford, e, dopo aver preso gli ordini anglicani e scritto due opuscoli polemici, nel 1689 fu nominato decano nella Christ Church, in luogo di John Massey destituito [...] 'Eucaristia, un Compendium artis logicae rimasto in uso ad Oxford fino alla metà del secolo passato; compose parecchi epigrammi latini e altre poesie, specialmente conviviali, in questa lingua. Assai ripetuti questi suoi versi:
Si bene quid memini ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] di conflitto presenti nella società contemporanea. Nel 1966 uscì L'ospite ingrato. Testi e note per versi ironici (Bari), raccolta di epigrammi e di scritti polemici; nel 1967 una nuova edizione di Foglio di via (Torino) e lo scritto I cani del Sinai ...
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ECO
C. Caprino
Personificazione della ripercussione del suono.
Ninfa oreade, "antriade" per Euripide, talvolta è considerata naiade in riferimento al rumore delle acque montane e per la sua relazione [...] le fonti letterarie menzionano numerose opere d'arte rappresentanti E., poche, e spesso incerte, sono le rappresentazioni pervenute. Epigrammi dell'Antologia Greca (Anth. Plan., iv, 153-156; forse anche Anth. Pal., ix, 27) menzionano statue; alcune ...
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Poeta (Palermo 1740 - ivi 1815). Medico, passò 5 anni (1767-72) nel quieto borgo di Cinisi presso Palermo, dove si formò o si fissò il mondo intimo della sua poesia, tra le bellezze e la pace della natura. [...] la vena dell'arguzia e della caricatura, come dimostrò nel poemetto bernesco La Fata galanti, nelle satire, nei componimenti farseschi, negli epigrammi e nell'Origini di lu munnu, che è il suo capolavoro in questo campo; mancò, invece, nel poema Don ...
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ORSINI, Cesare
Luigi Fassò
Poeta maccheronico, del quale solo si può dire con certezza che, nato a Ponzano di Val di Magra nella seconda metà del Cinquecento, era ancora vivo nel 1638, e che, passato [...] Stopinus a Venezia nel 1638. Questo libretto, che raccoglie otto macaronee, dodici elegie, un'egloga e un manipolo di epigrammi, ebbe fortuna non del tutto immeritata (nove edizioni nel Seicento, quattro nel Settecento e una nell'Ottocento). Si ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] , come si credette, ma un poeta lombardo venuto a farsi schernire dai sottili Fiorentini (1473). Non meno varî i più di cinquanta epigrammi greci, che il P. stesso preparò per le stampe e ordinò cronologicamente dal 1471 al 1493: vi è un po' di tutto ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] Alexander Pope, dal momento che egli portò a perfezione quel distico eroico che, sotto l'influsso di Ovidio e degli epigrammi, s'era venuto configurando già fin dal Seicento in schemi antitetici. E se in letteratura era d'origine alessandrina tutta ...
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TOLOMEI, Claudio
Camillo GUERRIERI-CROCETTI
Letterato, nato a Siena nel 1492, visse a lungo a Roma al servigio d' Ippolito de' Medici e a Piacenza presso P.L. Farnese. Alla morte di questo, dimorò a [...] delle quali perdute - e anche liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti idillici che concentrano come gli epigrammi del Navagero e del Flaminio, nel giro di pochi versi, una visione di paesaggio campestre. Col suo volume versi e regole ...
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Scrittore inglese, nato nel 1870 a La Celle, Saint Cloud, presso Parigi, di madre inglese e padre francese; servì nell'esercito francese e studiò storia ad Oxford. La parziale discendenza francese può [...] , New Witness, G. K. C's Weekly, ecc. e in numerosi quotidiani) essa comprende versi, serî e burleschi, ed epigrammi, dove taluno pretende riconoscere quanto il B. abbia dato di meglio; libri di discussione tecnica sulle operazioni militari della ...
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TRIBRACO, Gaspare
Giulio Reichenbach
Si chiamava veramente Gaspare de' Tirimbocchi, ma latinizzò il suo nome in Tribraco. Nacque in Reggio nell'Emilia il 23 febbraio 1439, di padre modenese; e in Modena [...] vena. Scrisse poemetti (come il Triumphus in Borsium Atestinum carmen e il De casibus Herculis in insania), elegie, epigrammi, egloghe e satire; tutti questi componimenti restano per la massima parte inediti, e solo qualche saggio in tempi recenti ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...