BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] capolavoro dantesco.
Le Lettere d'un'amica (Guastalla 1785), le Lettere di Diodoro Deffico a Lesbia Cidonia sopra gli epigrammi (Bergamo 1788), con ampia scelta di versi francesi tradotti o imitati con mediocre inventiva, furono le più notevoli tra ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] insegnanti.
Il suo arrivo e la sua prima attività didattica a Firenze furono salutati proprio dal Poliziano con tre epigrammi greci di pura e vuota intonazione encomiastica; e lo stesso episodio della revisione della versione latina dell'opera ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] agli anni di noviziato nel convento ferrarese di S. Giorgio.
Quanto alla produzione latina del F., si conoscono tre epigrammi in numero, pubblicati postumi a Parigi nel 1576 per i tipi del Gorbin (Carmina illustrium poetarum Italorum, a cura ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] , alter penitissima quacque grammatices arcana provectis iam ad interiora viris demonstrabit". Alla prefazione del D. tengono dietro due epigrammi elogiativi, in greco, di Scipione Carteromaco e di Niceta Fausto. In calce al volume troviamo un'ode in ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] per Lancino Curti (Curzio), che si legge negli Elogia del Giovio. Per la verità il Curzio morì nel 1512 e l'epigramma del D., come ampiamente sostiene il Vitali, non deve necessariamente essere stato scritto dopo la morte di Lancino.
Al febbraio 1489 ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] in stile tra romagnolo e nipponico, ma rimaneva in realtà una robusta e vecchia casona della piana, schiettamente romagnola, con gli epigrammi, i distici, i motti dipinti dal faentino Luigi Emiliani.
Tra il 1922 e il 1925 i suoi soggiorni alla "Sisa ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] di madame Antoinette Deshoulières, fu a sua volta fatto oggetto da alcuni aristocratici ammiratori di Racine di una serie di epigrammi satirici, che presero di mira anche il suo rapporto con la sorella Ortensia. Colpito sul vivo, il M. rispose con ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] con lui, aveva fatto parte dell’Accademia dei Riaccesi con il nome di Taciturno: in sua memoria scrisse un’elegia e un epigramma in lingua latina.
Si tratta delle ultime fatiche del segretario, che morì a Palermo il 15 ottobre 1629 e fu sepolto nella ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di Sannazzaro, Epigr., I, 64, e i due tumuli per Lampo Auria (Doria) e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma encomiastico che si legge nell'edizione Sultzbach del De bello Neapolitano di Camillo Querno. Sullo stile del C. giovane ci resta un ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] di quei tempi / e dei poeti aveva precipua cura; / talché vedeasi le colonne e i tempi / tutti impiastrati d'epigrammi e versi / fatti in onor dei suoi cortesi esempi"). Questo è soprattutto, sottolinea lo scrittore, quel che rende tanto diversa ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...