COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] cui dimostrò ottima padronanza della lingua e felice ispirazione. Esperto conoscitore della metrica latina pubblicò elegie, saffiche, epigrammi, idilli, che raccolse successivamente in due volumi (Carmina, Patavii 1796, Lusus poëtici, ibid. 1812); si ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] vicino, e fin nelle minuzie, questo travaglio di perfezionamento formale: così per la giovanile ode a Filliroe (I e I bis), per l'epigramma sulla fanciulla che vende rose (XXXIII e XXXIV), per non pochi fra gli epitaffi (X e XI, XVI e XVI bis, LV e ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] , Roma 1931, ad ind.; E. Barbaro, Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, I, Firenze 1943, p. 9; A. Poliziano, Epigrammi greci, a cura di A. Ardizzoni, Firenze 1951, p. 11; M. Marullo, Carmina, a cura di A. Perosa, Turici 1951, p. 6; A ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] , dove, grazie agli accurati studi di retorica seguiti nel biennio 1710-11, imparò a fare egregie allocuzioni e a comporre eleganti epigrammi e carmi italiani e latini.
Ormai maturo per la vita religiosa, il 16 genn. 1712 vestì l'abito monastico nel ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] Aquilano, curate dall'Achillini (Bologna, C. Bazalieri, 1504, cc. IIIv-IVr, 18v-19r, 69v-70r), con due sonetti, sei epigrammi latini e soprattutto con l'avvertenza ai lettori che precede la vita di Serafino Ciminelli l'Aquilano, composta dal Calmeta ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] come appendice l'opuscolo di Matteo di Piantinone sui bagni di Pozzuoli. Più tardi, sul codice pavese, aggiunse anche i trentasette epigrammi di Pietro da Eboli su ognuno di quegli stessi bagni, che si leggono dopo l'explicit, da c. 61r fino a ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] tradizione manoscritta di Teocrito, in Riv. di filol. e d'istruz. classica, XVII (1939), pp. 43-55; Revisioni sul testo degli epigrammi di Teocrito, ibid., XVIII (1940), pp. 241-255; Per l'edizione di Teocrito, in Boll. del com. per la prepar. dell ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] , in L'Arcadia, 1917, I, pp. 20-48; II, pp. 47-86; 1918, III, pp. 117-134; A. Lazzarini, Su di un celebre epigramma latino di Girolamo A., in Rivista letteraria, IX (1937), p. 6; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 402-404; P. Paschini ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] il suo antico allievo Giorgio, duca di Coimbra, e Beatriz de Bragança. Il componimento fu incluso nei Poemata, raccolta di epigrammi e poemi latini di Parisio, pubblicata a Lisbona, sempre per i tipi di Moravus, nel 1501-1502.
Assistette all’orazione ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] in versi latini di N. Franco (editi da A. Altamura). Franco, stabilitosi a Napoli, dove aveva esordito con la raccolta di epigrammi latini Hisabella (Napoli, G. Sultzbach - M. Cancer, 1535), prese di mira il L. per i suoi modesti versi latini e per ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...