CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] inoltre l'assidua presenza nelle conversazioni letterarie che si svolgevano in casa di Maria Pizzelli Cuccovilla, alla quale il C. diresse numerosi epigrammi sotto il nome di Lyda.
Il C. morì a Roma il 22 nov. 1794.
Il padre Giuseppe Marotti riunì i ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] (pp. 27, 29), nei quali il poeta è celebrato come una sorta di Ovidio reincarnato. Al Platina sono anche indirizzati un paio di epigrammi del L., il secondo dei quali in morte (21 sett. 1481).
Secondo Foà (p. 784), al 1481 daterebbe la conoscenza con ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] in un altro della Biblioteca nazionale di Napoli (Mss., V.E.59, c. 45r) e, frammentari, in altri testimoni. Tre di questi epigrammi si trovano trascritti nel Codice Atlantico di Leonardo da Vinci.
L'assedio di Colle non fu privo di conseguenze per la ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] napoletana aveva rotto i ponti con il monarca e il suo alleato inglese, pubblicò nel Giornale enciclopedico di Napoli tre epigrammi latini in lode di Nelson. Non è ben chiaro perché, tale essendo il suo passato politico, pochi giorni dopo la ...
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Scrittore polacco (Żórawno, Halicz, 1505 - Rejowiec, Lublino, 1569). Proveniente dalla piccola nobiltà, autodidatta, si formò al servizio di famiglie aristocratiche; partigiano del movimento nobiliare [...] il modello ideale del gentiluomo di campagna, geloso delle tradizioni e dei costumi nazionali, insidiati dal nuovo cosmopolitismo rinascimentale. Ricchi di umorismo sono i suoi epigrammi, raccolti sotto il titolo di Zwierzyniec ("Serraglio", 1562). ...
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Poeta e filosofo epicureo greco (n. 110 a. C. circa - m. intorno al 35 a. C.) di Gadara, discepolo di Zenone Sidonio, vissuto in Italia, a Roma e a Napoli, in una villa di Ercolano, protetto da L. Calpurnio [...] I frammenti dell'opera Sulla poesia sono stati da alcuni interpretati come rivelatori di una posizione critica di F. contraria ai comuni principî dell'antica estetica. Migliori sono i suoi epigrammi (una trentina) conservati nell'Antologia Palatina. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] stor. della lett. ital., XLV (1905), p. 3; B. Belotti, Rime colleonesche di G. M. F.,Milano 1926; G. Mardersteig, Tre epigrammi di G. M. F. a F. Feliciano, in Classical, Medioeval and Renaissance Studies in honour of B. L. Ullmann, Rome 1964, II, pp ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] elenco dei frequentatori del suo salotto.
Primo fra tutti il Cunich, che la cantò con il nome di Lyda in numerosi epigrammi (Epigrammata, a cura di R. Radeglia, 1927, pp. 291-340); in essi sono trattati ed esaltati atteggiamentì e meriti della C., ma ...
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BRUSONI (Brusonio, Brusonius), Lucio Domizio
Gianni Ballistreri
Quasi nulla sappiamo di questo minore umanista, nato a Contursi in provincia di Salerno. Secondo il Licostene fu giureconsulto e dottissimo [...] tipografo Mazzocchi era libraio: tre dei più noti, infatti, P. Gravina, Tamira e M. A. Casanova gli indirizzarono epigrammi di lode, pubblicati all'inizio del volume.
I Facetiarum exemplorumque libri sono una congerie di aneddoti, riuniti in capitoli ...
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Nome dato dai Romani a un corroso e mutilo gruppo marmoreo, copia di un originale ellenistico pergameno (3° sec. a.C.) raffigurante probabilmente Menelao nell’atto di sostenere il corpo di Patroclo (altra [...] Marco (25 aprile) il torso era variamente camuffato a raffigurare una divinità pagana o un personaggio del mondo antico; epigrammi latini allusivi a quel travestimento erano attaccati sotto e intorno alla statua e rimanevano esposti quel giorno; poi ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...