INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] (ibid. 1891, 1896); Poeti melici (ibid. 1891); Filologia classica greca e latina (ibid. 1892, 1894, 1902, 1911); Elegie, giambi, epigrammi (ibid. 1896); I Persiani di Timoteo di Mileto (in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXVI ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] A. perusini, Perusiae, apud Leonem, opera et industria Cosmi Veronensis cognomento Blanchini, anno a Partu Virginis MDXIX (vi figurano anche 3 epigrammi dell'A.); altre 15 epistole (12 al Poliziano, 1 al Ficino, 1 al Pico, 1 a Bernardo Ricci) che si ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] . Nell'edizione precedevano, sempre del B., un carme a Cesare e una Praefatio ad Quirites e seguivano alcuni epigrammi laudativi della versione firmati da Litavicus, Franciscus, M. Lucius (Fosforo?, che lo dice non ancora venticinquenne) e Ambrosius ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] (stampata falsamente in Padova s. d.) e poi, anonimi, ma dello stesso Meninni, i Furti svelati nelle poesie meliche e negli epigrammi di G. B.(s. n. t.). Contro il Meninni si mossero gli amici del B., capeggiati dal principe Caracciolo; ma il ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] da poesia greca, affiancando alla traduzione dell'Elettra di Sofocle (Ferrara 1883) la traduzione (Taranto 1905) dei cento Epigrammi di Leonida Tarentino mentre, prima e dopo, fu operoso nell'apprestare edizioni scolastiche di Virgilio (le Bucoliche ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] donna Giovanna d'Aragona, allestita da G. Ruscelli (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, cc. 82 s., 5-8 della sezione latina); l'epigramma posto alla fine della prima parte delle Rime di F. Denalio, allievo del L. a Reggio (Bologna, A. Benacci, 1580); i ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] inferiori in scioltezza e vivacità espressiva. I restanti trentacinque componimenti in distici elegiaci, tra cui molti epigrammi, sono più scadenti: predominano i ricordi virgiliani e ovidiani, le interferenze mitologiche, un'ostentata artificiosità ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] capolavoro dantesco.
Le Lettere d'un'amica (Guastalla 1785), le Lettere di Diodoro Deffico a Lesbia Cidonia sopra gli epigrammi (Bergamo 1788), con ampia scelta di versi francesi tradotti o imitati con mediocre inventiva, furono le più notevoli tra ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] insegnanti.
Il suo arrivo e la sua prima attività didattica a Firenze furono salutati proprio dal Poliziano con tre epigrammi greci di pura e vuota intonazione encomiastica; e lo stesso episodio della revisione della versione latina dell'opera ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] agli anni di noviziato nel convento ferrarese di S. Giorgio.
Quanto alla produzione latina del F., si conoscono tre epigrammi in numero, pubblicati postumi a Parigi nel 1576 per i tipi del Gorbin (Carmina illustrium poetarum Italorum, a cura ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...