Scrittore romeno, tipico rappresentante della letteratura dei contadini, nato nel 1837 in Moldavia, nel villaggio di Humulesti, e morto nel 1889 a Iaşi. Fu consacrato pope di una chiesa ortodossa di Iaşi [...] nuore) nel 1875, continuando a svolgere un'attività intensa fino al 1883, quando, per ragioni di salute - soffriva di epilessia - cessò da ogni occupazione letteraria.
L'opera del C. comprende: ricordi d'infanzia, racconti e aneddoti. Nei ricordi d ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] . della Acc. di medicina di Torino, CXVI [1953], pp. 79-117, in collab. con F. Marossero et al.; Reperti istopatologici nell’epilessia temporale, in Riv. di neurologia, XXIII [1953], pp. 447-457, in collab. con F.R. Grattarola - F. Marossero; Étude ...
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manicomio
Giuseppe Ducci
Istituto per il ricovero e la segregazione dei malati di mente; oggi è sinonimo meno usato di ospedale psichiatrico. Il primo m. fu fondato dal medico francese P. Pinel nel [...] 50. In questi istituti venivano ricoverate persone affette da disturbi mentali, ma anche da insufficienza mentale, sifilide, epilessia, sordomutismo, alcolismo ecc. La dimensione del controllo era prevalente su quella della cura e influenzava l’abuso ...
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vigilanza
Stato di coscienza in cui l’individuo è attento nel proprio agire. Nella condizione di v. si verifica una sorta di allerta comportamentale, in cui aumenta l’efficienza dei sistemi sensoriali [...] limbico. Il deterioramento della funzione di v. può essere legato agli effetti di sostanze come alcol e droghe, oppure a condizioni patologiche (epilessia, narcolessia, neurodegenerazione); gli stadi clinici vanno dallo stato di torpore fino al coma. ...
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Si chiama così la colorazione bluastra della pelle e delle mucose in seguito a condizioni patologiche che producono diminuita ossigenazione del sangue o sovrariempimento delle terminazioni venose periferiche.
Nella [...] , stenosi della trachea e dei bronchi, paralisi, atrofie o spasmi dei muscoli respiratorî (paralisi bulbare, tetano, epilessia); nelle malattie nelle quali è notevolmente o rapidamente ridotta la superficie respirante polmonare: enfisema, atelettasia ...
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IPERTENSIONE arteriosa (dal greco ὑπέρ "oltre" e dal lat. tensio "tensione"; ted. übermassige Spannung)
Pietro Castellino
È l'aumento della tensione arteriosa, cioè di quella forza creata dalla contrazione [...] di alcuni distretti vascolari periferici, causa d'ipertensione. Sono le crisi vascolari ipertensive, come nella tabe, nell'epilessia durante l'accesso, nell'eclampsia, nell'uremia, nell'intossicazione da piombo, nell'eccitazione del simpatico.
Per la ...
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endocannabinoidi
Vincenzo Di Marzo
Gli endocannabinoidi sono piccole molecole segnale che utilizzano gli stessi recettori di membrana a cui si lega anche il principale costituente psicotropo della cannabis, [...] o croniche, dell’SNC, come durante l’epilessia o nelle malattie neuroinfiammatorie e neurodegenerative, gli endocannabinoidi biosintesi di endocannabinoidi. Ciò si verifica tipicamente nell’epilessia, dove si riscontra nell’ippocampo un aumento dei ...
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neurologia
Branca della medicina che studia il sistema nervoso centrale e periferico nelle sue patologie organiche. Nel seguito sono ripercorse le tappe storiche.
Antichità
Le indagini di paleopatologia [...] cranici. Con Ippocrate iniziò la prima n. sistematica: nell’opera Il male sacro vi è la prima monografia sull’epilessia (considerata di origine naturale e passibile di cure che ne possono modificare il decorso), ma soprattutto si affronta il problema ...
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David B.
– Nome d’arte del fumettista francese Pierre-François Beauchard (n. Nîmes 1959), considerato uno tra i più significativi narratori a fumetti contemporanei. Dalla metà degli anni Ottanta collabora [...] Festival di Angoulême nel 2002, in cui ha raccontato la sua difficile infanzia in famiglia con un fratello malato di epilessia: uno dei punti più alti di poetica autobiografica del fumetto in cui la drammaticità delle situazioni non lascia spazio ad ...
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corpo calloso
Grossa lamina quadrilatera di sostanza bianca, ossia di fibre nervose mielinizzate, che unisce tra loro i due emisferi cerebrali. Il corpo calloso anatomicamente è suddiviso in ginocchio [...] per la propagazione bilaterale di accessi convulsivi inizialmente unilaterali, tanto che in pazienti con forme gravi di epilessia resistenti ai farmaci può essere necessario eseguire una resezione dello stesso. I pazienti sottoposti a callosotomia ...
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epilessia
epilessìa s. f. [dal lat. tardo epilepsĭa, gr. ἐπιληψία, propr. «attacco», der. di ἐπιλαμβάνω «sorprendere»]. – Sindrome clinica (nel passato detta anche, nell’uso pop. e con riferimento alle forme più gravi, mal caduco, o semplicem....
epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...