«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] uno spiritello maligno. In epoche più recenti, si è sospettato che pavor e sonnambulismo fossero forme larvate di epilessia. Le registrazioni poligrafiche notturne, eseguite negli anni Sessanta del 20° secolo, tolsero però ogni dubbio sull’origine e ...
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diagnostica strumentale neurofisiologica
Paolo Girlanda
La neurofisiologia clinica (NFC) utilizza metodiche strumentali che si basano fondamentalmente sull’analisi dei segnali elettrici prodotti spontaneamente [...] lo sviluppo delle più avanzate tecniche di neuroimaging, TC e RMN; per es., nella valutazione dei pazienti con epilessia l’EEG rimane l’indagine strumentale più importante e informativa che può mettere in evidenza caratteristiche alterazioni limitate ...
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recettore del glutammato
Trasmettitore eccitatorio del sistema nervoso centrale. I recettori più importanti sono quelli NMDA (N-metil D-aspartato), AMPA (acido-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico) [...] molecole che sperimentalmente bloccano i canali ionofori del glutammato e che sono efficaci sia nel trattamento dell’epilessia sia nel ridurre la morte neuronale causata da ischemia focale. (*)
→ Apprendimento. Basi biologiche dell’apprendimento ...
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. L'acido barbiturico, ottenuto amidificando una molecola di urea con una molecola di acido malonico, è una malonilurea:
Ha funzioni acide in quanto contiene un gruppo CH2 legato a due residui CO elettronegativi; [...] (Per il meccanismo d'azione fisiologica, v. ipniotici; per le indicazioni terapeutiche più particolari, v. nevrosi; epilessia).
A parte i fenomeni tossici sopra descritti, queste sostanze, specialmente il veronal, hanno grande importanza in medicina ...
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È un rito magico-religioso in virtù del quale, mediante formule, gesti e oggetti, adoperati insieme con l'invocazione di un essere dotato di potere soprannaturale, si cacciano via i mali influssi spiritici [...] rilievo particolare: cosi presso gli Assiro-Babilonesi (v. babilonia e assiria, V, p 755).
In India certe forme di epilessia, considerate come possessione dell'individuo da parte di mali spiriti, si curano con un unguento formato dalle ceneri di un ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] , lacune riempite di fluido e con evidente polimicrogiria. Pazienti di questo tipo possono mostrare ritardo mentale anche grave, epilessia, ipotonia, spasticità, incapacità di camminare o parlare e cecità. La presenza di mutazioni a carico di Emx2 in ...
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facomatosi
Gruppo di malattie ereditarie caratterizzate dalla tendenza allo sviluppo di formazioni neoplastiche a lento accrescimento; vi appartengono numerose affezioni dei sistemi neuroectodermico [...] ventricolare. La degenerazione di questi noduli subependimali porta alla formazione di astrocitomi. Sono presenti ritardo mentale ed epilessia. In presenza di un tumore intracranico compaiono anche i segni e i sintomi di ipertensione endocranica, in ...
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In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] particolarmente spiccato sul piano etico e su quello della critica. Analoghe considerazioni possono essere fatte per l’epilessia grave, perché anche in questo caso, qualora si abbiano alterazioni permanenti, essenzialmente si verifica un decadimento ...
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Amminoacido essenziale, di formula NH2(CH2)4CHNH2COOH (acido α, ε -diamminocaproico). La forma levogira è presente in tutte le proteine, a eccezione della gliadina del frumento e della zeina del granturco. [...] intestinale e del tubulo renale. La sintomatologia è caratterizzata da ritardo dell’accrescimento, deficit intellettivo ed epilessia.
In patologia, sostanza termostabile, dotata di azione litica, peraltro poco spiccata, nei confronti di alcuni tipi ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] antibiotici ha permesso di guarire rapidamente la maggior parte delle malattie di origine batterica e che schizofrenia, epilessia, morbo di Parkinson sono da alcuni decenni se non guaribili quantomeno controllabili, tanto da permettere ai pazienti ...
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epilessia
epilessìa s. f. [dal lat. tardo epilepsĭa, gr. ἐπιληψία, propr. «attacco», der. di ἐπιλαμβάνω «sorprendere»]. – Sindrome clinica (nel passato detta anche, nell’uso pop. e con riferimento alle forme più gravi, mal caduco, o semplicem....
epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...