CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] , i due quadri, S. Girolamo Miani che accoglie sotto la sua protezione i bambini e S. Andrea Avellino colpito da epilessia davanti all'altare, nella nicchia sull'altare maggiore della stessa cappella.
Il C. è una figura trascurata dalla storiografia ...
Leggi Tutto
neuropatie metaboliche infantili
Gruppo di condizioni patologiche caratterizzate da un errore congenito del metabolismo enzimatico, da cui deriva totale mancanza, deficit parziale o alterazione di specifici [...] e un aspetto particolare del volto, che danno ai bambini colpiti un aspetto scimmiesco, definito gargoilismo; epilessia, tetraplegia spastica, cecità, sordità, caratteristica macchia rosso ciliegia al fondo oculare nelle sfingolipidosi; il ...
Leggi Tutto
glioma
Christian Barbato
Tumore del sistema nervoso che prende origine dal tessuto gliale. Circa il 50% di tutte le neoplasie intracraniche (quasi il 70% nei bambini), ha un’origine gliale, e ogni anno [...] cranici all’interno della scatola cranica. Uno dei quadri clinici più frequenti del g. è rappresentato dall’epilessia, sia con crisi parziali che generalizzate. La combinazione multidisciplinare fra chirurgia, radioterapia e chemioterapia è alla base ...
Leggi Tutto
tumori cerebrali
Tumori primitivi derivanti dalle diverse componenti cellulari che costituiscono il sistema nervoso. I t. c. sono relativamente rari, in quanto rappresentano il 2% di tutte le neoplasie [...] neuronali mature (➔ gangliocitoma) o associate a una componente gliale (ganglioglioma). Spesso tali lesioni causano epilessia farmaco-resistente di lunga durata. Indagini immunoistochimiche e ultrastrutturali permettono di comprendere in questo ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] (per es., la malattia di Creutzfeldt-Jakob, ➔ encefalopatia) ha effetti clinici vistosi: mioclonia, epilessia, onde elettroencefalografiche periodiche.
Molte malattie croniche (soprattutto demenze degenerative e malattie extrapiramidali) hanno in ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] appare estremamente limitata nell'individuo sano; tuttavia, in seguito a processi patologici, quali danni ischemici, epilessia e malattie degenerative, altre aree del sistema nervoso centrale possono diventare attivamente neurogeniche. Tuttavia, i n ...
Leggi Tutto
SCHIZOFRENIA (XXXI, p. 98)
Lucio BINI
Il progresso nella conoscenza dei molteplici aspetti di questa psicosi (o gruppo di psicosi), non ha chiarito molto la sua etiopatogenesi.
Il fattore genetico è [...] delle varietà della malattia.
L'aspetto fisiopatologico della malattia è stato indicato, per analogia con alcune sindromi psichiche della epilessia temporale, in una "disfunzione temporo-limbica": ma anche in questo campo si tratta solo di ipotesi (v ...
Leggi Tutto
TREMORE (dal lat. tremor; fr. tremblement; sp. temblor; ted. Zittern; ingl. tremor)
Vittorio Challiol
Consiste nell'oscillazione ritmica, involontaria, più o meno ampia, che può descrivere attorno alla [...] a carico delle labbra e della lingua ed è esagerato dai movimenti, specie dall'emissione delle parole. Nell'epilessia si nota talvolta dopo l'attacco comulsivo.
Malattie nervose cosiddette funzionali. - Negli stati nevrastenici e psicastenici, nella ...
Leggi Tutto
. I bromuri sono i sali dell'acido bromidrico (v. bromo), e hanno molta importanza in famiacologia. Essi (BrNa, BrK, ecc.) godono di particolari proprietà depressive delle funzioni psichiche e dei riflessi, [...] bromuri, è bene associare dei cardiotonici (adonide, strofanto, ecc.).
I bromuri vengono usati con un certo vantaggio nell'epilessia, e con molta utilità nelle nevrosi in genere, specialmente in quelle della menopausa e nelle sindromi convulsive dell ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'indicano parecchie specie di Artemisia, genere di piante della famiglia Asteracee o Composite (Tubuliflore): così sì dice assenzio maggiore o romano l'Artemisia absinthium L.; assenzio [...] un'eccitazione disordinata più o meno violenta, a cui, se la dose è sufficiente, segue una crisi simile a quella dell'epilessia.
L'assenzio si può prescrivere in polvere o in pillole, e per infuso o decotto, come febbrifugo, stimolante dello stomaco ...
Leggi Tutto
epilessia
epilessìa s. f. [dal lat. tardo epilepsĭa, gr. ἐπιληψία, propr. «attacco», der. di ἐπιλαμβάνω «sorprendere»]. – Sindrome clinica (nel passato detta anche, nell’uso pop. e con riferimento alle forme più gravi, mal caduco, o semplicem....
epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...