Chirurgia stereotassica
Paolo Calabresi
Sofisticata tecnica neurochirurgica che si avvale di dispositivi stereotassici ad altissima definizione geometrico-spaziale, in grado di localizzare con precisione [...] patologie quali la malattia di Parkinson, il tremore essenziale, la distonia generalizzata, il dolore cranico, l’epilessia. Nella malattia di Parkinson, in particolare, gli elettrodi utilizzati per la stimolazione cerebrale profonda vengono applicati ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] system, Oxford-New York 1943; M. Gozzano, Trattato delle malattie nervose, Milano 1946; G. Moruzzi, L'epilessia sperimentale, Bologna 1946; Pette, Die entzündlichen Erkrankungen des Nervensystem, Lipsia 1942; A. Sovena, Il disco invertebrale, Roma ...
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Déjà-vu
Bruno Callieri
Con l'espressione francese déjà-vu, "già visto", si indica nel linguaggio psicologico una paramnesia, cioè un disturbo qualitativo della memoria per il quale si ha la sensazione [...] soggetti sani, in condizioni di stress, ma sono frequenti soprattutto in situazioni psicopatologiche, quali molte forme di epilessia temporale, non pochi stati crepuscolari psicogeni (isterici o anche indotti da farmaci) e, in particolar modo, stati ...
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Fisiologo (Campagnola Emilia 1910 - Pisa 1986). Prof. univ. dal 1947, ha insegnato fisiologia umana a Pisa. Ha svolto attività scientifica nel laboratorio di F. Bremer dell'università di Bruxelles (1937-38), [...] della corteccia cerebrale, inibendo il sistema reticolare ascendente. Tra le sue opere hanno particolare rilievo Epilessia sperimentale (1946); Problems in cerebellar physiology (1950); The cerebellum. Physiology and pathology (in collab. con ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] . L.M. von Meduna, sulla base dell'osservazione di alcuni autori secondo i quali la schizofrenia esercitava un effetto protettivo nei confronti dell'epilessia e dei dati ottenuti su oltre 6000 schizofrenici, tra i quali solo 20 avevano sofferto di ...
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MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] l'infarto, l'attacco ischemico transitorio (TIA), nei quali si osserva riduzione della fissazione del tracciante, e l'epilessia che, nella fase acuta, è caratterizzata da focolai di aumentato flusso ematico.
I traccianti di lesione sono di notevole ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] uno spiritello maligno. In epoche più recenti, si è sospettato che pavor e sonnambulismo fossero forme larvate di epilessia. Le registrazioni poligrafiche notturne, eseguite negli anni Sessanta del 20° secolo, tolsero però ogni dubbio sull’origine e ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] , lacune riempite di fluido e con evidente polimicrogiria. Pazienti di questo tipo possono mostrare ritardo mentale anche grave, epilessia, ipotonia, spasticità, incapacità di camminare o parlare e cecità. La presenza di mutazioni a carico di Emx2 in ...
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In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] particolarmente spiccato sul piano etico e su quello della critica. Analoghe considerazioni possono essere fatte per l’epilessia grave, perché anche in questo caso, qualora si abbiano alterazioni permanenti, essenzialmente si verifica un decadimento ...
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Amminoacido essenziale, di formula NH2(CH2)4CHNH2COOH (acido α, ε -diamminocaproico). La forma levogira è presente in tutte le proteine, a eccezione della gliadina del frumento e della zeina del granturco. [...] intestinale e del tubulo renale. La sintomatologia è caratterizzata da ritardo dell’accrescimento, deficit intellettivo ed epilessia.
In patologia, sostanza termostabile, dotata di azione litica, peraltro poco spiccata, nei confronti di alcuni tipi ...
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epilessia
epilessìa s. f. [dal lat. tardo epilepsĭa, gr. ἐπιληψία, propr. «attacco», der. di ἐπιλαμβάνω «sorprendere»]. – Sindrome clinica (nel passato detta anche, nell’uso pop. e con riferimento alle forme più gravi, mal caduco, o semplicem....
epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...