Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] l'ipoglicemia, gli stati presincopali, l'intossicazione acuta da alcol, le insufficienze circolatorie vertebrobasilari, le epilessie parietotemporali, i traumi cranici, i tumori endocranici, le leucemie. La vertigine soggettiva costituisce l'elemento ...
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neuropsichiatria infantile
Branca specialistica della medicina che si occupa dello sviluppo neuropsichico normale e patologico dell’individuo in età compresa fra 0 e 18 anni. Nata nel secondo dopoguerra [...] dello sviluppo del sistema nervoso centrale, dalle malformazioni congenite alle sindromi genetiche, dalle malattie metaboliche alle epilessie, alle encefalopatie, ai tumori cerebrali. C’è infatti un’alta correlazione tra i primi segni neurologici ...
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cervello, malattie genetiche del
Marina Frontali
Le malattie genetiche del cervello possono essere già presenti alla nascita (malattie congenite) o insorgere nell’età infantile oppure nell’età adulta. [...] eccitabilità. Per es. nel caso del gene SCN1A, responsabile della grave sindrome di Dravet e di altre forme di epilessia, le mutazioni che troncano la proteina producono una diminuzione del flusso di sodio negli interneuroni GABAergici che hanno una ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] si osserva tipicamente nelle depressioni, ma è rilevabile anche come lungo prodromo nelle schizofrenie o nelle epilessie temporali. Per l'insorgenza di questo fenomeno ha molta importanza la personalità premorbosa (Follin 1950). Viene ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] "accapponi", mendicanti che esibiscono false piaghe, gli "attremanti"1 a caccia di elemosine simulando paralisi ed epilessie, gli "acaptosi", questuanti lamentosi e miseri che assicurano esser appena sfuggiti dalle mani dei Turchi), quindi espande ...
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neurochirurgia
Vincenzo Esposito
La neurochirurgia palliativa
La neurochirurgia palliativa ha come finalità l’attenuazione di sintomi in pazienti portatori di malattie non guaribili. Comprende procedure [...] , in partic. di quelle con caduta a terra; la transezione subpiale multipla è indicata nel trattamento delle epilessie focali originanti dalla corteccia motoria primaria o dalle aree del linguaggio. Essa consiste nella selettiva interruzione delle ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] sistema nervoso centrale e dalle cosiddette neurosi sperimentali; v. Masserman, 1943; v. Cosnier, 1966) o coscienziale (l'epilessia, la sham rage, la catalessia; v. Frauchiger, 1953); malgrado numerosi tentativi di estrapolazione, oggi si è concordi ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] Sanctis, presidente onorario. Pubblicò ancora, fino a età avanzata, numerosi lavori (come Le nevrosi epilettiche o epilessie psicogene e la costituzione mesencefalica o biofrenica, Salerno 1945; Igiene mentale e urbanismo nella civiltà attuale, ibid ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] vaccinica che ebbe ampia diffusione e venne usata per molti anni. Studiò ampiamente il capitolo delle epilessie. Si occupò dell'interpretazione neurofisiologica della perdita di coscienza, delle alterazioni del metabolismo idrico e dell ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] Diz. biogr. degli Ital., XXVI, pp. 376-378, s. v. Clementi A.) che ottenne un tipo di epilessia sperimentale simile (epilessia sensoriale di Clementi) mediante stricninizzazione di aree sensoriali (ad esempio, visiva e uditiva) e stimolando l'animale ...
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epilessia
epilessìa s. f. [dal lat. tardo epilepsĭa, gr. ἐπιληψία, propr. «attacco», der. di ἐπιλαμβάνω «sorprendere»]. – Sindrome clinica (nel passato detta anche, nell’uso pop. e con riferimento alle forme più gravi, mal caduco, o semplicem....
epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...