Neurologo e psichiatra (Gaillac 1872 - Tolosa 1933). Prof. di neurologia e psichiatria a Tolosa, è autore di studi sulle epilessie e sulla sindrome di Little. ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra russo (Rjazan´ 1836 - Mosca 1902), prof. nell'univ. di Mosca; fondò la scuola psichiatrica moscovita. Descrisse una forma atipica di epilessia, epilessia parziale continua (di K.), che [...] da contrazioni cloniche circoscritte a determinati gruppi muscolari (per lo più agli arti superiori) che tendono a ripetersi, come in uno stato di male, per periodi di tempo anche lunghissimi. Tale forma oggi è inclusa tra le epilessie focali. ...
Leggi Tutto
Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] si osserva tipicamente nelle depressioni, ma è rilevabile anche come lungo prodromo nelle schizofrenie o nelle epilessie temporali. Per l'insorgenza di questo fenomeno ha molta importanza la personalità premorbosa (Follin 1950). Viene ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] "accapponi", mendicanti che esibiscono false piaghe, gli "attremanti"1 a caccia di elemosine simulando paralisi ed epilessie, gli "acaptosi", questuanti lamentosi e miseri che assicurano esser appena sfuggiti dalle mani dei Turchi), quindi espande ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] Sanctis, presidente onorario. Pubblicò ancora, fino a età avanzata, numerosi lavori (come Le nevrosi epilettiche o epilessie psicogene e la costituzione mesencefalica o biofrenica, Salerno 1945; Igiene mentale e urbanismo nella civiltà attuale, ibid ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] vaccinica che ebbe ampia diffusione e venne usata per molti anni. Studiò ampiamente il capitolo delle epilessie. Si occupò dell'interpretazione neurofisiologica della perdita di coscienza, delle alterazioni del metabolismo idrico e dell ...
Leggi Tutto
AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] Diz. biogr. degli Ital., XXVI, pp. 376-378, s. v. Clementi A.) che ottenne un tipo di epilessia sperimentale simile (epilessia sensoriale di Clementi) mediante stricninizzazione di aree sensoriali (ad esempio, visiva e uditiva) e stimolando l'animale ...
Leggi Tutto
epilessia
epilessìa s. f. [dal lat. tardo epilepsĭa, gr. ἐπιληψία, propr. «attacco», der. di ἐπιλαμβάνω «sorprendere»]. – Sindrome clinica (nel passato detta anche, nell’uso pop. e con riferimento alle forme più gravi, mal caduco, o semplicem....
epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...