LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] congiunta a catalessi, in Annali universali di medicina, 1842, vol. 101, pp. 17-19, descrizione di una paziente epilettica che emetteva con il vomito "teratomi" costituiti da frammenti ossei; le sue osservazioni sulla pellagra, che lo posero in ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] sulla Gazzetta letteraria del 14 apr. 1894, in cui tra l'altro il C. confermava l'ipotesi lombrosiana di una malattia epilettica di Dante; l'articolo fu ristampato in Arch. di psichiatria,sc. penali e antrop. criminale, XV (1894), 4-5, pp. 455 ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] , e un'insistenza morbosa e feticistica su oggetti di vestiario e su patetici rapporti d'amore, con lei, magari epilettica, a suggere "liquore denso" dalla bocca del l'amante. Non mancavano nemmeno le agnizioni miracolose, i rimorsi tormentosi, le ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] perdita di coscienza, delle alterazioni del metabolismo idrico e dell'elettroencefalogramma negli epilettici. Si interessò al concetto di costituzione epilettica che vedeva collegato particolarmente ai problemi del sistema endocrino. Mostrò interessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] aveva espresso, accanto a riconoscimenti, anche una serie di distinguo: per es., nel 1887 aveva respinto la teoria epilettica di Lombroso (Savorelli, in Jakob Moleschott, 2011, p. 553). La versione castigliana dell’opera, uscita nel 1881, fu ...
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epilettico
epilèttico agg. e s. m. [dal lat. tardo epileptĭcus, gr. ἐπιληπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di epilessia, che concerne l’epilessia: attacco, assalto e.; convulsioni e.; aura e., v. aura, n. 3. 2. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi...
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...