Fisiologo francese (Épinal 1866 - Parigi 1952), prof. di fisiologia generale al Muséum d'histoire naturelle (dal 1911) e alla facoltà di scienze della Sorbona (1919-1936). Introdusse in neurofisiologia [...] la nozione di cronassia, ampliando con ciò notevolmente le possibilità dell'analisi elettrofisiologica del sistema nervoso ...
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Scrittore francese (n. Épinal 1978). Laureatosi in Arti dello spettacolo presso l’Università di Metz, ha esordito nella narrativa nel 2014 con l’intenso noir Aux animaux la guerre (trad. it. Come una guerra, [...] 2020), insignito di numerosi riconoscimenti e adattato nel 2018 in una fortunata serie televisiva, pubblicando l’anno successivo Paris-Colmar. Con il suo terzo romanzo, Leurs enfants après eux, complesso ...
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Poeta (Fontenoy-le-Château, Épinal, 1750 - Parigi 1780). Di umili origini, studiò nel collegio di Dole; quindi partecipò a un concorso poetico a Parigi con Le poète malheureux (1772), in cui accusava la [...] famiglia, la società, l'ambiente della sua scarsa fortuna. Si dedicò poi alla satira (Ode sur le jugement dernier, 1773; Le carnaval des auteurs, 1773) e fu tra gli avversarî più accaniti dei "philosophes" ...
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Sociologo francese (Épinal, Vosgi, 1858 - Parigi 1917). È stato uno dei fondatori della sociologia. In De la division du travail social (1893) distinse tra la "solidarietà meccanica" (o istintiva) delle [...] società primitive e la "solidarietà organica", cioè consensuale, tipica delle società più evolute. Introdusse il concetto di anomia per indicare la condizione di sradicamento sociale dell'individuo per ...
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Antropologo e sociologo francese (Épinal 1872 - Parigi 1950). Insieme allo zio Émile Durkheim, a Lévi-Bruhl e all'intero gruppo della rivista L'Année sociologique (1898), è da considerarsi tra i fondatori [...] della moderna antropologia francese, nonché tra gli ispiratori delle prospettive strutturaliste e tra i pensatori che più hanno influenzato lo sviluppo dell'antropologia sociale britannica. Prendendo gradualmente ...
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Pseudonimo di Jean-Charles-Henri Petiot , poeta, romanziere, critico letterario e storico francese (Épinal 1901 - Chambéry 1965).
Vita e opere
Esordì col saggio Notre inquiétude (1927) in cui viene espresso [...] l'acuto disorientamento spirituale degli anni seguenti alla prima guerra mondiale. Nei libri successivi (tradotti anche in ital.), scritti sempre in uno stile raffinato, in parte romanzi (Le vent dans ...
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Scrittrice francese di origine romena (Bucarest 1890 - Parigi 1973). Discendente dalla famiglia principesca, fu educata e visse a Parigi, dove si mise in luce col romanzo Le perroquet vert (1924). In questo [...] e nei libri seguenti, Catherine-Paris (1927), Images d'Épinal (1937), Feuilles de calendrier (1939), La nymphe Europe (1960), Au jardin de Marcel Proust (1969), si è ispirata o alle nostalgie del paese natio o alla vita degli ambienti aristocratici e ...
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Pittore (Losanna 1865 - Parigi 1925). Si formò a Parigi frequentando l'Académie Julian (1882-1891) e con assidue visite al Louvre. Dal 1890, in contatto con P. Bonnard e É. Vuillard (espose regolarmente [...] di solide masse sommariamente definite e da mediati riferimenti alle tecniche dell'incisione giapponese o alle popolari immagini di Epinal. Dal 1900 (anno in cui assunse la cittadinanza francese) tornò, con rinnovato senso plastico e della luce, alla ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] Costituita nel 1907, furegistrata il 1º apr. 1908quale società in accomandita semplice tra il B. e la ditta Brüder e C. di Arches, Epinal (Francia), per la durata di venti anni e con capitale di 200.000 lire, suddiviso in 160.000 del B. e 40.000della ...
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