NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] 1 Snell) N. è chiamata κούρα Πάλλαντος. L'Inno omerico viii, 4, cita Ares come suo padre. All'inizio dell'epinicio per Alexidamos di Metaponto di Bacchilide (11 Snell) si dice: Νίκα γλυκύδωρε ... ἐν πολυχρύσῳ δ᾿ ᾿Ολύμπῳ Ζηνὶ παρισταμένα κρίνεις τέλος ...
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Poeta greco della lirica corale, di Iulide nell'isola di Ceo (520 circa - 450 circa a. C.). Gli antichi conoscevano di B. epinici, ditirambi, peani, iporchemi, parteni, prosodi, carmi erotici e conviviali.
Vita
Nipote [...] , nella sua forma più antica, dovrebbe probabilmente consistere in un dialogo lirico fra il coro e il corifeo. Lo schema dell'epinicio di B. è vicino a quello di Pindaro per l'intrecciarsi dei tre elementi costitutivi: l'occasionale o descrittivo, lo ...
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RICCHINI, Tommaso Agostino
Margherita Palumbo
RICCHINI, Tommaso Agostino. – Nacque a Cremona il 3 aprile 1695, da Pietro e da Antonia Sossija.
Nel 1703 entrò nel locale Collegio gesuitico, dove si distinse [...] stesso anno entrò – con il nome di Gesalte Scandeo – nella neofondata colonia cremonese dell’Arcadia. Nel 1724 apparve l’Epinicio per la solenne professione di fede di suor Maria Gioseffa Teresa Ricchini Cremonese nell’insigne monastero di S. Elena ...
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SIMONIDE (Σινμωίδης, Simonĭdes)
Augusto Rostagni
Insieme con Pindaro e con Bacchilide fu tra i maggiori rappresentanti della lirica corale greca. La tradizione tuttavia non gli è stata favorevole e ha [...] come loro cantore; e gli diedero modo d'intrecciare relazioni con le famiglie aristocratiche e coi principi della Grecia. Il primo epinicio che di lui venga ricordato fu per la vittoria olimpica di Glauco Caristio, nel 520 a. C.
In quegli anni il ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] nel luogo stesso della vittoria sulle bocche del corteo che soleva accompagnare l'olimpionica, al tempo di Pindaro poeta ufficiale dell'epinicio, che, nel sec. V, ne prende le mosse per una delle sue odi più celebri (Ol. IX).
Gli amori. - È naturale ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] il suo canto con movimenti di danza. Sono queste: l’encomio (canto celebrativo), l’epicedio (o treno: canto funebre), l’epinicio (canto per vittorie negli agoni), l’epitalamio e l’imeneo (canti nuziali), l’inno (canto in onore di dei o semidei ...
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KOCHANOWSKI, Jan
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Sycyna (voivodato di Sandomierz) nel 1530, morto a Lublino il 22 agosto 1584. All'età di 14 anni s'immatricolò all'università di Cracovia, iniziandovi [...] compose in latino una serie di brevi componimenti: Foricoenia sive Epigrammatum libellus; dodici odi: Lyricorum libellus; un epitalamio, un epinicio e alcune altre poesie d'occasione) egli ha anche in Polonia, in K. Janicki, A. Krzycki e altri, dei ...
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ALCIBIADE ( Ἀλκιβιάδης)
M. Massa
Uomo politico e generale ateniese (450 c.a-404 a.C ), figlio di Clinia e di Deinomache, della famiglia degli Alcmeonidi, dopo la prematura scomparsa del padre fu allevato [...] il 421 e il 416 a.C. (Plut., Ale., XI; Ath., I, 3 e), le ultime celebrate anche da Euripide con un epinicio. L'uno lo raffigurava mentre veniva incoronato dalle personificazioni dei giuochi olimpici e pitici, l'altro in grembo a Nemea, la ninfa del ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] istrumentale per una solennità, eseguita per la prima volta al salone dei concerti dell'Esposizione di Torino, e nel 1912 da Epinicio, poema sinfonico eseguito al teatro alla Scala di Milano.
Negli anni 1931-33, a distanza di quasi vent'anni dalle ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] declinare. ▭ Dei lirici greci, P. è l'unico di cui si sono tramandati interi libri di carmi, tutti del genere epinicio, nel quale si riconobbe l'espressione più alta e caratteristica del suo genio poetico. Sono quattro libri, che raccolgono gli ...
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epinicio
epinìcio s. m. [dal lat. tardo epinicium, gr. ἐπινίκιον (μέλος) «canto della vittoria», comp. di ἐπί «sopra» e νίκη «vittoria»]. – Nella letteratura greca, componimento lirico volto a celebrare una vittoria nelle gare nazionali: oltre...