Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] temi e le personalità più rilevanti dell'archeologia teoretica e di approfondire in questa sede alcuni aspetti epistemologici più importanti, tentando di delineare le tappe fondamentali del dibattito tra gli studiosi sull'interpretazione dei dati ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] stabiliva una relazione vaga fra i dati dell'esperienza sensibile e i principî del reale. Sussisteva dunque un'analogia epistemologica, ma su una base di differenze ontologiche legate alla peculiarità dei fatti vitali.
Era innegabile che Haller si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] vera e propria dell'operare in Natura di principî teleologici.
Evidentemente, Kant rimase insoddisfatto della soluzione epistemologica da lui stesso avanzata, nella Kritik der Urteilskraft, riguardo al problema della forma organica, soluzione secondo ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] a cui si attribuisce la valenza di tempo libero, lasciando ovviamente irrisolte almeno due grandi aree di incertezza epistemologica, l'effettiva corrispondenza tra la categoria 'oggettivamente' rilevabile e l'attribuzione di significato da parte del ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] v., 1883), secondo la quale le scienze della natura "spiegano" e quelle dello spirito "comprendono", rappresenta la base epistemologica di una considerazione del mondo della cultura, quindi della storia e della società, in netta antitesi con il mondo ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] nel Libro I del De institutione musica di Severino Boezio (480 ca.-524/525) ha fissato per secoli il primato epistemologico e sociologico del musicus nella gerarchia musicale; il vero musico non è schiavo della pratica e la domina con la speculazione ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , nel cui svolgimento stesso il ‛progresso' è iscritto.
Può anche darsi che, ai giorni nostri, questa perentoria sicurezza epistemologica e filosofica sia entrata in crisi (non nel marxismo dell'Est europeo e dell'Unione Sovietica, che non conosce ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] , complementari ma di natura diversa, anche se vanno, o andrebbero, sottoposti alle medesime regole.
Questa rivoluzione epistemologica ha il merito di precorrere le trasformazioni in corso nell'economia: il commercio internazionale di ridistribuzione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] a una scuola che non si pone più come ancilla ecclesiae, in quanto rivendica l’autonomia del proprio statuto epistemologico e la propria responsabilità, che è verso tutti, senza discriminazione alcuna.
Per questo motivo tale insegnamento non può che ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] o cognitivismo, rappresenta al tempo stesso una filiazione diretta del comportamentismo e una radicale rottura epistemologica rispetto ad esso. Filiazione in quanto il cognitivismo nasce dalle successive trasformazioni del comportamentismo 'radicale ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...
epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...