La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] di connessioni qualitative o al meglio comparative" (Schaffner 1986, p. 76). Il punto di vista di Schaffner coglie, a livello epistemologico, un clima del tutto nuovo che a metà degli anni Ottanta si è andato affermando nel modo di studiare e ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] opere nell'edizione Kühn) ci è pervenuta quasi completamente in greco (l'eccezione maggiore è il grande trattato logico-epistemologico De demonstratione, per la gran parte perduto) e può essere integrata con le traduzioni arabe. Circa l'autenticità e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] spermatozoo.
Nei primi decenni del secolo, il microstrutturalismo s'incarna in dottrine più raffinate dal punto di vista epistemologico: è questo il caso, per esempio, delle teorie fisiologiche di cui Herman Boerhaave (1668-1738) e Friedrich Hoffmann ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] psicologici e di realtà in merito ai fenomeni descritti dalla psicologia. Nell'ambito delle neuroscienze l'atteggiamento epistemologico prevalente è il materialismo eliminativo, per cui concetti quali credenza, libero arbitrio e coscienza potranno e ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] nel 1993.
Le tematiche
L’insegnamento della b. ha contribuito a meglio definire questa disciplina e il suo statuto epistemologico, sebbene quest’ultimo aspetto resti ancor oggi molto dibattuto. Lo stesso termine b. viene talvolta sostituito con le ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] , religioso e morale che essa comporta; in tale modo la dissezione è inscritta in una cornice accademica e nel discorso epistemologico e didattico da questa generato.
La lezione pubblica di anatomia
Nel corso del XIV sec. la dissezione, operata nel ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] personale rappresenta a sua volta soltanto una delle tre gambe – anche se la più importante – del tripode metodologico ed epistemologico su cui, secondo gli empirici, si fondava l’intera téchnē medica. La seconda ‘gamba’, l’historía, è definita come ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] sempre di seguire le regole che assicurano la collocazione dei suoi scritti e della sua attività al livello epistemologico alto della medicina pratica come ars scientifica, non dà tuttavia molto spazio a problematiche teoriche. Pur essendo sempre ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] e Sopra i vermi cucurbitini, quest'ultima su un particolare parassita dell'uomo. Più importante, in quanto consapevole manifesto epistemologico e ideologico del naturalismo toscano, fu il discorso del 2 sett. 1734 col quale il C., come segretario ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] ; Money-Kyrle 1978) per i quali il sogno diventa un fondamentale strumento di conoscenza. Il modello proposto può essere definito come epistemologico e si basa sull'affermazione di R. Money-Kyrle (1961) che se l'uomo è la rappresentazione del mondo e ...
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epistemologico
epistemològico agg. [der. di epistemologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’epistemologia, cioè la filosofia della scienza, e in senso più ampio la conoscenza dei metodi delle scienze e dei principî secondo i quali la scienza...
epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia del sec. 19°, la parte della gnoseologia...