Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] nel 1956 nel recinto del duomo lasciano prevedere ulteriori conclusioni per quanto riguarda la topografia. Un grande blocco di epistilio con resti di una iscrizione attesta l'esistenza di un edificio monumentale; così come di un tempio di Esculapio ...
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Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (Κρήμνα, Κρέμνα)
E. Lissi
Città della Pisidia, menzionata da Strabone (xii, 569, 570) come appartenente al regno di Aminta, regno costituito da Antonio e alla [...] di una costruzione con colonne, che potrebbe essere stato un tempio. Frammenti di edifici templari, in particolare un epistilio con bucrani, ghirlande e con la decorazione di un cerbiatto (o capriolo) potrebbero far pensare, secondo il Lanckoronski ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] alla fine del IV sec. a. C., rientra nel tipo dei grandiosi teatri ellenistici. Particolarmente notevole è il fregio dorico dell'epistilio, con decorazione di tripodi e bucrani. L'abitato è chiuso dalla valle dell'Inopo e qui si eleva il Cinto, che ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] come i capitelli ionici originali. Invece la datazione adrianea dell'elegante tèmenos, assicurata da frammenti dell'iscrizione dell'epistilio, non può essere messa in dubbio. Alcuni saggi hanno anche dimostrato che il bel muro costruito dagli ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] più a S dallo Jacopi, ai piedi dell'acropoli. Questa misura m 210 × 70, è circondata da tre lati da un portico ionico con epistilio, fregio e cornice in marmo locale; il fregio è decorato di festoni sorretti da protomi scolpite, di cui ne sono state ...
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Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] prostilo, con una cella occupante tutta la metà postica, estesa quindi maggiormente in larghezza (m 11,50 × 9). Sull'epistilio correva un fregio dorico con finte metope lisce, sostenuto da architravi lignei con rivestimento fittile e coronato da una ...
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COREGICI, Monumenti
P. E. Arias
Piccoli sacelli eretti in Atene a ricordo dei coreghi, cioè dei patroni degli spettacoli teatrali e dei cori, nella via dei Tripodi, nelle immediate vicinanze del teatro [...] soltanto attraverso buoni disegni; il tempietto dorico, con architrave a gocce e fregio senza triglifi, ha un iscrizione dedicatoria sull'epistilio (I. G., ii, 1247, 1292, 1293) fatta da Trasicle, figlio di Trasillo, nel 279 a. C. ed ha un pilastro ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] fonde con quella della Canefora (v.); la figura umana non ha che ridotti elementi di collegamento alla base ed all'epistilio, soluzione che rivela, sul contesto fondamentale ionico, l'influsso della proporzione dorica. L'arte del tardo V sec. produce ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] che è costituito da un prònaos con quattro colonne e da un sekòs. Il tempio aveva membrature in marmo: stilobate, colonne, epistilio e frontone nella facciata; soglia, porta e gradini nel muro mediano; tavole di offerta, altari, ecc. nell'interno. Le ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] con copertura a thòlos. Quattro colonne nei 4 angoli dell'impluvio, recinto da soglie marmoree, un tempo sostenevano un epistilio. Il fondo dell'impluvio presenta un lastricato e sul lato S un chiusino traforato per l'evacuazione delle acque. Nella ...
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epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...
astragalo
astràgalo s. m. [dal lat. astragălus, gr. ἀστράγαλος]. – 1. a. In anatomia, osso breve del tarso, di forma irregolarmente cuboidea, che si articola con la tibia e il perone, il calcagno e lo scafoide. b. Specie di dado ricavato dall’astragalo...