PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] sua cancelleria, dal momento che era esperto nella composizione retorico-epistolare. Era, del resto, dotato di buona cultura, attestata anche ’attribuzione a Pietro del manifesto che Manfredi indirizzò aiRomani nel 1265 (Regesta imperii, V, 4760): ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , in relazione epistolare.
Tra le opere postume più importanti vanno annoverati l'opuscolo De formula romani Impeni libri duo P. Del Giudice, Fonti: legislazione e scienza giuridica dal sec. XVI ai giorni nostri, Milano 1923; P. F. Girard, A. et la " ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] pace universale, secondo il disegno divino: lo dimostra un'epistola latina dai toni danteschi che egli indirizzò a Enrico VII ; dall'Aristotele latino ai moralisti romani; dagli scritti del Latini e del Guinizzelli ai più recenti stilnovisti toscani ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Firenze fece appello, tramite Coluccio Salutati, ai buoni uffici di Francesco Bruni presso la Curia romana.
Il C. morì a Roma, dopo le tre Orazioni latine pronunciate ad Avignone e l'Epistola in volgare al figlio ci permettono un esame della sua ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] 1546. Nello stesso anno la Curia romana lo nominò milite e cavaliere lauretano, relazione con i circoli eterodossi veneziani, ai quali - o a quelli modenesi come Iustus Ionas della Vorrede di Martin Lutero all'Epistola di s. Paolo.
Qualunque fosse la ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 3, 11 (a f. 24r resta bianco lo spazio destinato ai due brani greci di D. 1, 3, 2).
Le Pandectae p. 68; G. Grandi, Epistola de Pandectis ad cl. virum Iosephum 3, XCV; I. Carafa, De professoribus Gynmasii Romani liber secundus, Romae 1751, pp. 505 s ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] superiorità della sede papale romana, dichiarata, a parere da L. Dolce, Epistole di G. Plinio..., Venezia 1548. L'epistola al Contarini è edita . 3355 s.; A. Manuzio, Dediche, prefazioni, note ai testi, a cura di G. Orlandi, con introduzione di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., Romagna, nonché di decisa opposizione ai Visconti. Espresse il suo pensiero A. Mannelli, Firenze 1733, p. 269; Epistola o sia Ragionamento di messer Lapo da Castiglionchio ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] de Iulio Pogiano atque eius Latinis litteris epistola, a cura di G. Lagomarsini, 'ingegno: "I mediocri sono più atti ai negozi et all'imprese, senza ch'essi L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di quella città nell'epistola dedicatoria dello stesso Chappuis. istituzioni pubbliche romane doveva provenire De Caesaris, L. da P., Chieti 1927; F. Calasso, Studi sul commento ai Tres libri di L. da P., in Riv. di storia del diritto italiano, V ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...