DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] di Napoli, il D. tentò di riavvicinarsi agli ambienti reali, divenendo anche assertore del potere 50 (tre epistole inedite a Gelasio, Prospero Colonna, Giovanni e Alfonso Castriota); B. Croce, Un'epistola del Galateo in difesa degli ebrei, in La ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (ibid., p. 30). Sempre agli anni 1437-41 sono ricondotte le Francesco a Ripa, alla stesura della Epistola circolares de studio promovendo inter observantes ( s. G. da C., in La storia degli ebrei nell'Italia medievale: tra filologia e metodologia, a ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] allora il principale artefice del processo contro gli ebrei della città accusati di un fatto di sangue e tavv. XXVI-XLI;F. Riva, Saggio sulla lingua di F. delle "Epistoleagli amici", in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lett., ed arti, classe ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] studio dell'ebraico con l'ebreo battezzato Ranuccio Costanti: diventa consultore H. H. IV, 69, 906, col titolo Epistola B. B. ad amicum. Nel medesimo ms. per il Muratori - per quanto egli contribuì agli studi storici italiani e anche per quanto non ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] un’idea che accompagnò Pico sino agli anni delle Conclusiones e forse per tutta avrebbero sostenuto contro l’ebreo converso Guglielmo Raimondo Moncada traduzione del romanzo arabo di Ibn Tufayl, l’Epistola di Hayy ibn Yaqzan, eseguita nel 1493, cui ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] regolamentazione dell'attività bancaria degli ebrei residenti in città. In qualche tempo si dedicasse interamente agli studi, forse per una crisi e accompagnate da prologhi ai singoli volumi e da epistole che precedono le singole opere.
Il L. morì a ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] di medicina. Certo dal primo documento conservato - una sua lettera agli Ufficiali dello Studio di Pisa dell'8 luglio 1475 - il L gli era stata fornita forse dai due dotti ebrei, una traduzione latina della Epistola di Ḥayy ibn Yaqẓān di Ibn Ṭufayl, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] occupazione turca. Nel 1591 apparve postuma l’Epistola … de rebus Constantinopoli et Chii cum eo questi anni si sono conservate grazie agli unitariani transilvani, che tra la fine ) e i cristiani di origine ebrea, cioè i cristiani orientali; i ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] I.], IV, n. 68 17), è preceduta da una Epistola pro operis emendatione et pro ipsius Tabula miro artificio ordinata, Il secondo articolo controbatte agli argomenti del libello avversario che sicuro strumento contro gli ebrei, quanto di giustificare il ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] un'Epistola. A partire dal quarto decennio del sec. XV si infittiscono le notizie relative all'attività e agli 179, 49 n. 187, 54 n. 204, 82 n. 14a; G. Fabiani, Gli ebrei e il Monte di Pietà in Ascoli, Ascoli Piceno 1942, pp. 30, 47, 49 (ma ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...