Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] limiti segnati dal tenore dell'epistola; negli stati aristocratici, come Sparta venti; solo verso gl'inizî dell'età romana si cominciò a nominare un capo della sono diretti, presentano le loro credenziali ai magistrati in carica e chiedono di ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] Che ci siano nell'elegia romana motivi già noti alla poesia erotica distici del Corpus Tibullianum, ispirati senza dubbio ai brevissimi, ma tutti fuoco e spontaneità, di 1812). Insieme con l'idillio e l'epistola, l'elegia fu così una delle forme ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] di S. fu perciò un'epoca d'oro. Ai suoi tempi i suoi sudditi dimoravano in tranquillità ciascuno di Gerusalemme da parte dei Romani guidati da Pompeo Magno nel 63 4), e più nitidamente nella cosiddetta Epistola di Barnaba (XVI), la quale intende ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] concezioni greche, dalla realtà romana ed ha i suoi antecedenti nel pensiero dei Gracchi. L'altra epistola, diretta a Cesare del 63, e nella Giugurtina l'assai discutibile e ai nostri giorni validamente infirmata motivazione che della guerra si dà ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] in realtà al tempo e all'eternità, non ai contemporanei. In quest'opera di scienza e di fede, qual'è l'età ellenistica e romana, questo nuovo verbo doveva avere grandi trattazione corrispondente da Epicuro nell'Epistola a Erodoto; cioè l'esposizione ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] Il dialogo ciceroniano ridà l'humanitas romanamente concepita in idea e in atto, maggiore immediatezza dell'orazione o dell'epistola. Così il suo dialogo ha Circa la retta fede in Dio, e ai famosi (e notevolissimi per la storia del manicheismo ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] battaglia di Singara (344 o 348) persa dai Romani, e i tre assedî di Nisibi in Mesopotamia in Pannonia i Quadi e i Sarmati, dando ai secondi come re il loro capo Zizais ( e di Libanio (Or., 59) e l'Epistola al senato e al popolo di Atene di Giuliano ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] (1640).
Storia. - Pare che i Romani già vi ponessero piede nel 323 o 322 rocche d'Italia contro papi e guelfi; l'affidò ai Saraceni - trapiantati colà 1224-25, 1234-35, Napoli 1748; id., De colonia lucerina epistola, Roma 1752; A. Huillard-Brénolles, ...
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LUCILIO, Gaio (C. Lucilius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino. Nacque a Sessa Aurunca nell'anno 180 a. C. da famiglia equestre molto facoltosa. Militò nella guerra numantina (134-33 a. C.) [...] III re di Siria, tenuto in ostaggio dai Romani. L. ebbe familiarità con molti uomini illustri si hanno tracce d'un'epistola letteraria e di spunti polemici dei sentimenti e intristisce l'ingegno, affidava ai suoi versi - lo dice ancora Orazio (Sat ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] quasi otto mesi mesi nel Senese, trascorso ai bagni di Macereto e di Petriolo a speranze si aprirono per la causa romana con l’incoronazione a re di . D’Ascia, Il Corano e la tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...