SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] Tra gli spasimanti di Scala, oltre ai maestri Lascaris e Poliziano, fu in di là dell’epigramma greco a Poliziano e dell’epistola latina a Fedele, non rimangono oggi altre tracce. di Poliziano, Venetiis, in aedibus Aldi Romani, 1498, f. kk6r, e quindi ...
Leggi Tutto
BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] su confini che avrebbero fatto perdere dai 4 ai 5.000 iugeri di terra che fino a Guasco che gli dedicò una Epistola italica, lo Zava e Campo, Cremona fedelissima città et nobilissima colonia de Romani, Cremona 1585, p. LXVII; Die Eidegenössischen ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] rimasta inedita (Vat. lat. 7268), De iuramento Propositionis Gallicanae contra infallibilitatem Romani Pontificis,Epistola ad Amicum. Un vivace attacco è diretto ai giansenisti che si rifiutano di rispettare le decisioni della S. Sede, dichiarando ...
Leggi Tutto
BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] pubblicava a Parigi l'epistola di Eusebio Romano a studiosi, i teologi, ai quali alludevano gli Acta eruditorum M. S. De Rossi, ibid., app., pp. 2 ss.; (G. Amati), Bibliografia romana, I, Roma 1880, p. 39; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1933 ...
Leggi Tutto
PRIULI, Antonio Marino
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio Marino. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1707. Il padre, il patrizio Antonio Marino (del quondam Alvise), fu podestà a Bergamo e censore: apparteneva [...] sue entrate nette si aggirassero intorno ai 5000 ducati, in aggiunta a quelle pontefice, Vicenza s.d. [1750]; Epistola pastoralis ad clerum et populum patavinum, ora cardinale e principe della Santa Romana Chiesa: orazione nella chiesa parrocchiale ...
Leggi Tutto
SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] Agostino Patrizi in un’epistola di quello stesso 1468 -193; Ead., Codici scritti dagli accademici romani nel carcere di Castel S. Angelo (1468 . 194; M. Campanelli, Polemiche e filologia ai primordi della stampa. Le Observationes di Domizio Calderini ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] Sede apostolica in una epistola di papa Giovanni VIII le accuse che venivano mosse dal pontefice ai fuggiaschi vi era anche quella di aver attentato Roma 1990, pp. 20-24; G. Savio, Monumenta onomastica Romana Medii Aevi, II, Roma 1999, pp. 686 s.; ...
Leggi Tutto
GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di apoplessia. Il papa in persona assistette ai suoi funerali, che ebbero luogo nella chiesa p. 145; G. della Genga, Epistola pastoralis ad clerum… Ferrariensem, Romae 1834 e imperita", in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXII (1949), pp. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] 1453 Francesco inviò una pacata epistola in cui rispondeva alle . Non sappiamo quanto il F. si trattenne, ma ai primi di novembre era nuovamente in viaggio per Napoli: signore di Cesena, e per gli amici romani e napoletani.
Giunto a Napoli, il F ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] integralmente dalle edizioni. Dall'epistola dedicatoria che premise alla versione , rimanendo comunque abbastanza fedeli ai modelli dell'Arrighi. Una di L. Donati, Firenze 1969, pp. 297-304; V. Romani, La stampa del N. T. in etiopico (1548-49): ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...