CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] restando sempre formalmente ossequentissimo ai dettami e alle pratiche (3 febbr. 1876) di colui che, nella epistola dedicatoria dell'Epistolario al barone A. von Reumont educato in una scuola di gesuiti romani. Risposatosi a novembre del 1862 con ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della sinodica, ma con una semplice epistola adhortatoria. Era il primo passo 141; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna s.a. [ma 1941], pp. 365- ...
Leggi Tutto
RICCHINI, Tommaso Agostino
Margherita Palumbo
RICCHINI, Tommaso Agostino. – Nacque a Cremona il 3 aprile 1695, da Pietro e da Antonia Sossija.
Nel 1703 entrò nel locale Collegio gesuitico, dove si distinse [...] cui prese parte con l’anonima Romani philalethis ad theologum Lovaniensem epistola de justa Bibliothecae Jansenisticae proscriptione (s Index librorum prohibitorum, che occorre rendere sia più adeguato ai tempi, sia di azione più efficace. Mosso dal ...
Leggi Tutto
CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] e le speranze di ottenere doni e ricompense ai suoi elogi poetici da parte dei potenti. che Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si riferisca , Patavii 1504; Oratio cum epistola ad Lodovicum Leonem, Venetiis 1507 ...
Leggi Tutto
MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] (i giudizi tecnici sull'operato degli autori e dei vari collaboratori ai volumi) dei primi quattro tomi dell'Hortus Romanus (Roma 1772-76 Michel Adanson (Bothanophili Romani ad cl. virum Io. Christophorum Amadutium Ariminensem epistola, qua cl. v ...
Leggi Tutto
NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] oblatum a Iulio III Pont. Max. Romani vexillum reciperet» (Palermi, Oratio, 1564, p. 224). Di poco successiva, in coda ai commenti aristotelici di Temistio pubblicati a Venezia, da seguita da una importante Epistola super viris illustribus genere ...
Leggi Tutto
VALDO, Augusto
Paola Piacentini
– Nacque molto probabilmente a Padova intorno al 1460 (fonti riportano che doveva avere trentatré anni nel 1493) da Pietro Valdo, o Baldo, dottore in legge; nulla si [...] anni, quindi tra l’inizio del 1484 (epistola di Barbaro) e il 1489. Il viaggio in partecipando probabilmente anche ai diversi dibattiti tra umanisti ), tre postille inserite nell’Epulum populi romani eucharisticon di Giulio Simone Siculo (Biblioteca ...
Leggi Tutto
TORRELLA, Gaspar
Jon Arrizabalaga
– Nacque a Valencia, Spagna, intorno al 1452, figlio del magister di medicina Ferrer Torrella.
Fu il minore di tre figli medici di formazione universitaria. Ferrer [...] al paziente grandi sofferenze e ai medici grande preoccupazione.
Nell’ (Romae 1507), un’epistola inedita originariamente redatta nel L. Gualino, L’infezione celtica, in Id., Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, pp. 257-331; A.F. Verde, ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] e relazioni importanti e durature (oltre ai citati Traversari, Niccoli, Marsuppini, intellettuali con gli antichi Greci e Romani e della sua soddisfazione nel state pubblicate, oltre a ventuno epistole (ma altre ventidue restano tuttora inedite ...
Leggi Tutto
OLIMPIO
Francesco Dalbon
– Non si hanno notizie di questo funzionario bizantino per il periodo antecedente l’anno 649, quando fu inviato in Italia dall’imperatore Costante II (641-668) come governatore [...] . Va aggiunto anche che nell’Epistola XV, Martino I definisce Olimpio infamis che attestano che in quegli anni la zecca romana batté alcune monete d’argento, non con l O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 337-350; ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...