BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] rimasta inedita (Vat. lat. 7268), De iuramento Propositionis Gallicanae contra infallibilitatem Romani Pontificis,Epistola ad Amicum. Un vivace attacco è diretto ai giansenisti che si rifiutano di rispettare le decisioni della S. Sede, dichiarando ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] pubblicava a Parigi l'epistola di Eusebio Romano a studiosi, i teologi, ai quali alludevano gli Acta eruditorum M. S. De Rossi, ibid., app., pp. 2 ss.; (G. Amati), Bibliografia romana, I, Roma 1880, p. 39; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1933 ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] Sede apostolica in una epistola di papa Giovanni VIII le accuse che venivano mosse dal pontefice ai fuggiaschi vi era anche quella di aver attentato Roma 1990, pp. 20-24; G. Savio, Monumenta onomastica Romana Medii Aevi, II, Roma 1999, pp. 686 s.; ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di apoplessia. Il papa in persona assistette ai suoi funerali, che ebbero luogo nella chiesa p. 145; G. della Genga, Epistola pastoralis ad clerum… Ferrariensem, Romae 1834 e imperita", in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXII (1949), pp. ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] 1453 Francesco inviò una pacata epistola in cui rispondeva alle . Non sappiamo quanto il F. si trattenne, ma ai primi di novembre era nuovamente in viaggio per Napoli: signore di Cesena, e per gli amici romani e napoletani.
Giunto a Napoli, il F ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] integralmente dalle edizioni. Dall'epistola dedicatoria che premise alla versione , rimanendo comunque abbastanza fedeli ai modelli dell'Arrighi. Una di L. Donati, Firenze 1969, pp. 297-304; V. Romani, La stampa del N. T. in etiopico (1548-49): ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] restando sempre formalmente ossequentissimo ai dettami e alle pratiche (3 febbr. 1876) di colui che, nella epistola dedicatoria dell'Epistolario al barone A. von Reumont educato in una scuola di gesuiti romani. Risposatosi a novembre del 1862 con ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della sinodica, ma con una semplice epistola adhortatoria. Era il primo passo 141; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna s.a. [ma 1941], pp. 365- ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] e le speranze di ottenere doni e ricompense ai suoi elogi poetici da parte dei potenti. che Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si riferisca , Patavii 1504; Oratio cum epistola ad Lodovicum Leonem, Venetiis 1507 ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] (i giudizi tecnici sull'operato degli autori e dei vari collaboratori ai volumi) dei primi quattro tomi dell'Hortus Romanus (Roma 1772-76 Michel Adanson (Bothanophili Romani ad cl. virum Io. Christophorum Amadutium Ariminensem epistola, qua cl. v ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...