MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] di Sulmona accluse, in un'epistola diretta nel 1383 al cardinale Landolfo Amore (Coluccia, 1983).
I documenti romani del 1379 sono le ultime testimonianze dal secolo XIV al secolo XIX con speciale riferimento ai senatori di Roma…, Roma 1955, p. 22; ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] fu commemorato ai Lincei da V. Scialoia e G. Mosca.
L'ascrizione ai Lincei (prima , perché da lui appresi l'epigrafia romana"; così nella memoria su Le fonti 'opuscolo moralistico Isegni della vecchiezza in una epistola di Seneca a Lucilio, Roma 1921, ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] in un componimento in endecasillabi Pontano lo invita ad accompagnarlo ai bagni di Baia, promettendogli i vantaggi di una gita epistola non fa menzione dell'oggetto del colloquio. Venne in contatto anche con Paolo Cortesi e con altri accademici romani ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] attesta lo stesso Belli in una nota autografa ai suoi tre canti in terzine su La di Devonshire, Macerata 1824; Ad Macrinum Epistola I-II, Roma 1825; Ode, in s., 387; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, pp. 348 ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] 1453 Francesco inviò una pacata epistola in cui rispondeva alle . Non sappiamo quanto il F. si trattenne, ma ai primi di novembre era nuovamente in viaggio per Napoli: signore di Cesena, e per gli amici romani e napoletani.
Giunto a Napoli, il F ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] restando sempre formalmente ossequentissimo ai dettami e alle pratiche (3 febbr. 1876) di colui che, nella epistola dedicatoria dell'Epistolario al barone A. von Reumont educato in una scuola di gesuiti romani. Risposatosi a novembre del 1862 con ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] e le speranze di ottenere doni e ricompense ai suoi elogi poetici da parte dei potenti. che Erasmo compose su richiesta degli amici romani per un bevitore di vino si riferisca , Patavii 1504; Oratio cum epistola ad Lodovicum Leonem, Venetiis 1507 ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] e relazioni importanti e durature (oltre ai citati Traversari, Niccoli, Marsuppini, intellettuali con gli antichi Greci e Romani e della sua soddisfazione nel state pubblicate, oltre a ventuno epistole (ma altre ventidue restano tuttora inedite ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] romani, il B. collaborò saltuariamente, tra il 1831 e il '53, al Giornale arcadico (vi pubblicò, fra l'altro, una epistola Roma pontificia, il B., come già nell'allocuzione Del fondamento ai sani giudizi sull'arte (1841), riafferma qui la sua ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] , con un'epistola accompagnatoria, al Senato sforzesco e in cui si rinvengono frequenti citazioni dei giuristi romani, di Accursio si discosta dai temi noti di certa critica cattolica ai primi scritti di Lutero, ritenendo le sue affermazioni ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...