BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , non è interno ai singoli fatti o ai singoli scritti, ma dipende in ultima analisi dalla posizione romana; e la "dimensione
Il Paradisus, ancora inedito salvo una parte dell'epistola dedicatoria, costituisce un'epitome di scritti agostiniani divisa ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] : adhibeatur scientia tamquam machina quaedam (epistola 55); la scienza è sempre e libro del mondo e che risultano accessibili anche ai semplici e agli incolti. Ciò non significa, che tutte le divinità greche, romane ed egizie non esprimono altro se ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] operato. Il cardinale veneziano stese in risposta l'Epistola de iustificatione, trasmettendola al G. insieme con per la concessione del calice ai laici, fece stendere una bozza di decreto secondo le indicazioni romane (favorevoli a sanzioni contro l ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] risulta indebolita dal fatto che l'epistola 36 precede la composizione del De tre vangeli canonici, almeno stando ai frammenti ulteriori dei Capita, che avrebbe avuto sepoltura sulla Tiburtina. La romana Passio Polychronii nella seconda metà del IV ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] che la prima venisse data a conoscere ai vescovi vicini. Nell'una e nell'altra 5). S. allude all'epistola 22, inviata al concilio di -234 (S. Pietro in Vincoli); G. Bovini, I mosaici romani dell'epoca di Sisto III (432-440), "Corsi di Cultura ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] ai tituli al papa vennero reintegrati i pieni poteri pontifici. La pubblica ammissione di colpa, con conseguente sottomissione a S. da parte di Giovanni, diacono della Chiesa romana Th. Mommsen, ibid., p. 392; le epistole 2, 3, 14, 15 e 16 sono edite ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] gli accordi con la città avevano richiesto l'approvazione romana, mentre furono puniti quelli che procedettero in maniera autonoma e la preparazione della crociata, i toni dell'epistola inviata ai rettori della Lega il 26 giugno 1229 suonavano invece ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] , Gregorio IX inviò le sue costituzioni e gli statuti comunali romaniai vescovi di Tuscia e di Lombardia, ma anche al di là 'Italia con protagonisti membri del medesimo Ordine. Fin dalle epistole del giugno 1251, l'attenzione fu rivolta all'Italia ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] camisia fu detto tunica linea e alba, lungo fino ai talloni (tunica talaris, cioè ad talos; Isidoro di Siviglia non deriva però dalla mappa o mappula romana, il fazzoletto frangiato da tenere in mano 9° in una lettera (Epistola ad Leonem III papam ex ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] fortunatamente conservato l'elenco in un'aggiunta ai Ricordi: è una ricca e sceltissima biblioteca antiquario sull'onomastica e la storia delle famiglie romane, del quale riuscì a stendere sommariamente un conobbe e valorizzò l'epistola a Cangrande e ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...