FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] buon governo della cosa pubblica. Ai dubbi e alle riserve dei consultori romani sulla liceità degli uffici ricoperti i piani di riforma della Chiesa, si vedano M. Farina, Epistola pastoralis ad clerum et popolum Patavinae dioecesis, Patavii 1821; Id ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] di ricerca innovativa; quanto ai contenuti, le novità non al primo Novecento.
Gli anni romani segnarono di necessità una pausa nell loro amici, Reggio Emilia 1841-1843, I, pp. 227-230; Epistol. di L. A. Muratori (elenco dei corrispondenti), a cura di ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] marzo '46. Ma i suoi corrispondenti romani, che lo avevano consigliato fino ad assurda appare al C. l'accusa che si muove ai vescovi di comportarsi da mercenari nelle loro diocesi e al quale il C. dedicò l'epistola De Tusculana villa sua (edita a ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] un secondo libello, All'autore delle due Epistole contro la dissertazione dei casi riservati in Inquisizione, il F. rimproverava ai domenicani numerosi episodi di imprudenza del danaro (La dottrina della Chiesa romana circa l'impiego del danaro difesa ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] 2517, cc. 82r-83r, dove è presente con altre epistole del M. ai pontefici, e non collima con le altre attestazioni, se il ., Note sulla "vigna" del cardinal Giulio a Monte Mario, in Studi romani, IX (1961), pp. 394-403; Id., La "vigna" del cardinale ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] di cui si parla nell'epistola è senza alcun dubbio il le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che rendeva accetto a "tutti gli uomini" e si preseritava conforme ai gusti morali della gente.
Fonti e Bibl.: P. P. ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] arcidiacono di Viviers e canonico della chiesa romana di S. Eustachio. Ad Aquileia (1331 turbine delle guerre civili.
Nell'epistola Posteritati, 20, il poeta si di G. Martellotti, Milano-Napoli 1955 (Lettera ai Posteri, p. 10);Rime, Trionfi e poesie ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] : la nostalgia degli amici romani era, almeno in parte, parere del F. fu poi espresso nell'epistola-trattatello De cane rabido, che nella sua pp. 28 s.; Aldo Manuzio editore. Dediche, prefazioni, note ai testi, a cura di G. Orlandi, I, Milano 1975, ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] numero di principi imperiali oltre ai rappresentanti del re d’Inghilterra le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un’epidemia di V, Venetiis 17202, coll. 781-791; Epistola seu narratio Fastredi Clarevallensis abbatis, in Recueil ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] rispose al C. con l'Epistola apologetica ad Franciscum card. S. Il C. stesso nel De potestate Romani Pontificis…(p. 45v) cita il primo B.P.19.802 e B.P.2.149 (quest'ultimo apparteneva ai de Lazara).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Morte ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...