GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] egli stesso scrisse alcuni anni dopo nell'epistola prefatoria alla sua prima edizione bolognese) sono impressi entrambi con caratteri romani tondi di sorprendente e È premura del G. stesso rammentare ai lettori il proprio primato nella sua edizione ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] romani, il B. collaborò saltuariamente, tra il 1831 e il '53, al Giornale arcadico (vi pubblicò, fra l'altro, una epistola Roma pontificia, il B., come già nell'allocuzione Del fondamento ai sani giudizi sull'arte (1841), riafferma qui la sua ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...