CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] libertinismo e nuova scienza, adatto ai confronti, propizio agli ideali con la data del 1° giugno 1648: Epistola qua motuum illorum qui vulgo ob fugam vacui aver cercato invano una sistemazione con gli amici romani ed essere incorso in "tre mesi di ...
Leggi Tutto
Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] locali: agli eventi di quella spedizione allude l’epistola a Giovan Battista Soderini, nota come Ghiribizzi, la in cui è ribadita la necessità di ritornare ai principi dell’arte militare romana e al modello della «popolazione armata» contro ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] ai filosofi non socievoli e selvaggi69. Questo elogio della vita attiva del filosofo costituisce il retroterra dell’Epistola .
1 Opere d’insieme: The Cambridge History of Greek and Roman Political Thought, ed. by C. Rowe, M. Schofield, Cambridge ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] : adhibeatur scientia tamquam machina quaedam (epistola 55); la scienza è sempre e libro del mondo e che risultano accessibili anche ai semplici e agli incolti. Ciò non significa, che tutte le divinità greche, romane ed egizie non esprimono altro se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] in povertà e disprezzato, che si mescola ai diseredati; l’altro era l’ente eterno dei , trovando legittimazione all’autorità statale nelle parole di Romani 13, 1-2: «Non c’è autorità 1667 e ancor più nella Epistola de tolerantia pubblicata anonima ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] gravità è come una proprietà intrinseca ai corpi. Da qui sviluppa una sono Poleni e i cartesiani napoletani (Epistola de gravitate et cartesianis vorticibus, 1714, newtoniana allo studio della storia romana, riducendo significativamente la durata ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] frontespizio al duca, a cui si rivolge anche l'epistola dedicatoria, dalla cui lettura risulta evidente la sostanziale estraneità teorie è mero espositore. Non poteva però sfuggire ai censori romani come la profonda religiosità che pervade l'opera ...
Leggi Tutto
MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] 70 scudi annuali del 1626-27 ai 170 del 1634-35).
Nel , che nel 1622 pubblicò anch'egli una Epistola sull'elleboro indirizzata al M. e a e insieme quella di maggior mole, è la Mensa Romana sive Urbana victus ratio (1650), dedicata a papa Innocenzo ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
galata
gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si stanziarono...