proemio
Bruno Bernabei
Voce poco frequente, documentata solo nella Vita Nuova e nel Convivio.
Vale " esordio ", " premessa ", e distingue in D. la parte introduttiva di un'opera in prosa, o in versi [...] 43-45 ss.
Un esame accurato del p. dà l'Ep XIII ai §§ 44-52. Nell'analisi dell'esordio del Paradiso l'epistola a Cangrande ricorda, sulla base di Aristotele (Rhet. III 14, 1414b 19-20), che l'exordium può essere meglio definito come proemium nell ...
Leggi Tutto
ACCIARDI, Gennaro
Giuseppe Pansini
Nato a Napoli il 30 sett. 1809, vi fu ordinato sacerdote. Nel 1845 pubblicò, sempre in Napoli, un opuscolo contro il lusso nell'abbigliamento femminile: Contro il [...] , quàndo fu chiamato, il 20 apr. 1849, a reggere la diocesi di Tursi e Anglona, "perditi et dissoluti homines" (Epistola pastoralis ad clerum et populum anglonensem et tursiensem,Neapoli 1849, p. 9). Nel 1850 chiamò i lazzaristi e si interessò ...
Leggi Tutto
Nabuccodonosor (Nabuchodonosor)
Gian Roberto Sarolli
Re caldeo di Babilonia dal 604 al 562 a.C., menzionato da D. due volte, in Pd IV 14 ed Ep XIII 81, in relazione con il sogno spiegatogli dal profeta [...] mero dato descrittivo e la coincidenza, diventa per la legge del ‛ parallelismo ' ulteriore conferma dell'autenticità dell'epistola, clavis lecturae del passo della Commedia e ulteriore conferma della dimestichezza che D. chiaramente e ripetutamente ...
Leggi Tutto
Hunayn ibn Ishaq, al-¿Ibadi
Ḥunayn ibn Isḥāq, al-‘Ibādi
Medico e traduttore arabo di religione cristiana (n. al-Hira 808 - m. Baghdad). Di confessione nestoriana, fu medico alla corte califfale. Fu [...] traduzioni, dell’Antico Testamento e di diversi scritti scientifici, filosofici nonché magici e astrologici. Autore di alcuni scritti medici, nella Risāla («Epistola») ci informa sulle sue traduzioni di Galeno e sulla metodologia usata nel tradurre. ...
Leggi Tutto
Tegrimi, Niccolò
Carlo Varotti
Uomo politico e umanista, nato a Lucca nel 1448. Figlio di Raffaele, appartenne a una delle famiglie più in vista di Lucca. Studiò diritto a Ferrara (con Gian Maria Riminaldi), [...] iure nel 1472. Qualche anno dopo curò un’edizione della Disputatio de mero imperio del maestro bolognese, con un’epistola dedicatoria a Socini (1491).
Ebbe incarichi diplomatici e amministrativi dal governo di Lucca. Fu inviato come oratore, tra l ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] l'opera di raccolta e di revisione di esse passò per tre fasi, negli anni intorno al 1350, al 1357, al 1363; una nuova epistola è stata scoperta e pubbl. da M. Feo nel 1985); ebbero a disposizione l'autografo del Bucolicum carmen (12 egloghe, 1346-48 ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. nel Wessex 640 circa - m. Doulting 709), monaco, quindi abate (675) di Malmesbury (per cui ottenne a Roma privilegio d'esenzione da Sergio I) e anche vescovo (705) di Sherborne; propugnò [...] influì su s. Bonifacio; il De virginitate, in prosa, e, in esametri, il De laudibus virginum; alcune epistole, importanti storicamente (l'Epistola ad Acircium o Liber de septenario è un piccolo trattato di metrica), e carmina ecclesiastica. Festa, 25 ...
Leggi Tutto
TEDALDI-FORES, Carlo
Egidio Bellorini
Poeta, nato a Cremona l'8 ottobre 1793. Si laureò in leggi a Bologna, ma visse quasi sempre nella città nativa, e morì a Milano il 30 dicembre 1829.
I primi versi [...] sono d'intonazione classicheggiante, e ricordano il Monti e il Foscolo, e classicheggianti sono anche il poema didascalico I cavalli e un'Epistola a C. Arici da lui imitato nel poema (ivi 1821 e 1827). In questi ultimi anni egli si era però già fatto ...
Leggi Tutto
SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] : con i 68 versi del carme Ad Musas («Quis putat, o Musae, pugnam laudesque Dianae») e con i 44 di un’epistola metrica indirizzata al poeta Enrico Ila da Prato (Effodisse doles oculos, Henrice, puellam). Il primo testo, in realtà, è più allegorico ...
Leggi Tutto
CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] Lorenzo, che con il nome di fra' Placido divenne anche lui domenicano nel 1496 e fu più tardi autore della nota Epistola sulla vita del Savonarola (Villari-Casanova, pp. 3, 28); Caterina, che sposò nel 1487 Michele del Cittadino portando una dote di ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...