FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] - Missive, I, Cancelleria, 11, c. 46; 12, c. 17; Balie, 11, c. 1; Provvisioni - Registri, 62, c. 1; L. da Castiglionchio, Epistola o sia ragionamento, a cura di L. Mehus, Bologna 1733, p. 143; I Capitoli del Comune di Firenze. Inventario e regesto, a ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Vaticano 1954, pp. 454-482. Importanti sono i seguenti epistolari: Elespiritu de D. José Nicolasde Azara descubierto a su correspond. epistolar conD. Manuel de Roda, I, Madrid 1846, pp. 1-219, che riguarda, però, solo l'ultimo anno del pontificato di ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] 'è alcun cenno sulla presenza del trattato di Adelardo di Bath, De avibus tractatus, o dell'apocrifa Epistola Aquile, Symachi et Theodotionis ad Ptolomeum regem Egipti, che esercitarono una notevole influenza sulla trattatistica dei secoli successivi ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] ), nonché seconda moglie di suo padre. Abbiamo notizia delle nozze, celebrate prima della primavera del 1079, da un'epistola di papa Gregorio VII nella quale G. veniva rimproverato per tale unione, contratta senza aver ottenuto la necessaria dispensa ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] patriarca di Costantinopoli, Teodoro, perché si mettesse in contatto con D. non con una sinodica, ma con una semplice epistola adhortatoria. Era il primo passo verso la pacificazione. Ad esso l'imperatore fece seguire nell'agosto del 678 una divalis ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] patriarca di Costantinopoli, Teodoro, perché si mettesse in contatto con D. non con una sinodica, ma con una semplice epistola adhortatoria. Era il primo passo verso la pacificazione. Ad esso l'imperatore fece seguire nell'agosto del 678 una divalis ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] Dindimi, resoconto di una presunta disputa morale e dottrinale fra il sovrano macedone e il capo dei brahmani; un'Epistola fittizia in cui Alessandro racconta al suo maestro Aristotele le meraviglie dell'India). Di questi opuscoli esistevano in epoca ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Ordinis Eremitarum sancti Augustini Prior Generalis indignus. Venerabiles, et nobis in Christo dilecti salutem, Roma 1587[?], epistola in forma manoscritta, datata 26 giugno 1587; Oratio fratris Pauli Pelingotti. Eremitani Calliensis: de laudibus ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] ereticale, che nel 1559 costrinse il duca a prenderne nettamente le distanze.
A dimostrarlo sta l’approvazione data all’Epistola alli cittadini di Riva di Trento di Giorgio Siculo (1550), ossia al più importante testo del nicodemismo italiano. La ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] alcuni identificato con quell'Amedeo che tra l'896 e il 900 fu conte palatino e conte di Milano.
Fonti e Bibl.: Epistola III Ioannis papae IX ad clerum et populum Lingonensem, in J. D. Mansi, Sacrorum Conciliorum Nova et Amplissima Collectio, XVIII ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...