Filologo tedesco, nato a Jena il 19 dicembre 1791, scolaro del Wolf, del Boeckh e del Buttmann, professore di filologia classica all'università di Erlangen, dove morì il 9 novembre 1863. La sua attività [...] Etymologie, Lipsia 1841 ecc.). dall'altra a edizioni e traduzioni di testi (Iliade, Lipsia 1863-64; Opere, di Tacito, 1847; Epistole, 1856-58 e Satire, di Orazio, Lipsia 1860). Il D. non sdegnò anche la più modesta produzione didattica, per cui ...
Leggi Tutto
NOVATI, Francesco
Amedeo Benedetti
NOVATI, Francesco. – Nacque a Cremona l’11 gennaio 1859, da Leandro, buon pittore dilettante e appassionato di belle arti, e da Gaetana Legnani.
Dopo aver frequentato [...] (ibid.) rispettivamente nel 1893 (II), 1896 (III), nel 1905 (IV, 1) e nel 1911 (IV, 2). L’opera, che riportava 325 epistole di Coluccio, era corredata da un notevole apparato di minutissime note e da una molteplicità di richiami a fatti storici e ...
Leggi Tutto
MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] di Pisa come allievo della Scuola normale superiore, laureandosi in lettere il 13 novembre 1956 con una tesi intitolata Epistole di sovrani ellenistici sotto la guida di Giovanni Pugliese Carratelli. Oltre a Pugliese Carratelli, Musti ricordava come ...
Leggi Tutto
latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] tutto e per tutto, i noti schemi che le artes dictandi assegnano a un tal genere di componimenti ". È qui appunto e nelle Epistole che D. applica più ampiamente il cursus, anche se non arriva al livello di abuso dei suoi contemporanei.
Per l'uso del ...
Leggi Tutto
chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] o immaginarie. Così nei saggisti inglesi del Settecento confluirono tutte le varie tendenze del s.: quella etica che datava dalle epistole morali di Seneca, quella umoristica che era fiorita nei capitoli, nelle cicalate, nelle baie di F. Berni e in ...
Leggi Tutto
Canonista (m. Roma 1381), appartenente a un ramo dei signori di Quona, nel Valdarno fiorentino. Amico di F. Petrarca, al quale fece conoscere varie orazioni di Cicerone e l'Institutio di Quintiliano, lasciò [...] . A Roma ebbe da Urbano VI i titoli di avvocato concistoriale e di senatore. Scrisse un'Epistola in volgare (pubbl. 1753), di argomento morale, epistole latine e orazioni; e, in materia di diritto, numerose Allegationes (1a ed. 1477), un trattato De ...
Leggi Tutto
RESTI, Giunio Antonio
Eleonora Zuliani
Poeta, nato a Ragusa (Dalmazia) nel 1755, di nobile casato, che aveva dato alla repubblica parecchi uomini chiari nella politica e nelle lettere, tra i quali lo [...] . Morì a Ragusa nel 1814.
Ottimo e talvolta originale latinista, dall'espressione facile e immaginosa, scrisse elegie, odi, epistole, epigrammi e satire, con le quali diede una vivace pittura di quel triste periodo della repubblica ragusea, che per ...
Leggi Tutto
. Nome con cui è noto Shihāb ad-Dīn ibn ‛Alī Abū'l-iAbbās, scrittore arabo egiziano nativo di Qalqashandah, presso Qalyūb, morto nel 821 eg. (1418 d. C.). La sua opera principale, intitolata Şubḥ al-a‛shà [...] letteraria, la preparazione politica e la formazione stilistica dei funzionarî e dei redattori di documenti e di epistole nelle cancellerie. Esso comprende, nella bella edizione curatane dalla biblioteca egiziana del Cairo (1913-1919), quattordici ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] Mn II: 10 cit., 5 all.; Mn III: 31 cit., 10 all.). Questi due casi sono spiegabili, in parte, con il contenuto dei trattati. Nelle epistole il Nuovo Testamento è usato solo in Ep III (1 cit.), V (6 cit., 6 all.), VI (1 all.), VII (4 cit., 2 all.), XI ...
Leggi Tutto
Billanovich, Giuseppe
Enzo Esposito
Filologo (Cittadella, Padova, 1913), professore di filologia medievale e umanistica presso l'università Cattolica di Milano. Tra i temi costanti delle sue ricerche, [...] .
Il primo contributo, Boccaccio dettatore (in " Giorn. stor. " CXXI [1943] 109-133) tratta della trascrizione delle epistole dantesche Exulanti Pistoriensi e Domino Moroello marchioni Malaspinae, che il Boccaccio poi copia e varia esercitandosi come ...
Leggi Tutto
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...