Teologo e liturgista (Metz 770/780 - ivi 850 circa). Vescovo (809) di Treviri, ebbe da Carlomagno varî incarichi (ambasciata a Costantinopoli, con Pietro di Nonantola, 813). Perduta poi la diocesi, fu [...] officiis, De ordine Antiphonarii, giustificando l'Antifonario da lui composto a Corbie su esemplari romani, e perduto), trattati sulla Messa, e i Versus marini dove narra il viaggio in Oriente. Restano di lui, inoltre, importanti epistole. ...
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MAJKOV, Apollon Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato a Pietroburgo il 23 maggio (v. s.) 1821. A eccezione di alcuni viaggi all'estero, durante i quali fu a Parigi, a Praga e più a lungo e varie [...] , dopo il soggiorno italiano, gli Očerki Rima (Schizzi romani), pubblicati nel 1847 e varie altre raccolte: Cammei, Fantasie, Epistole in cui i riflessi classici si intrecciano con le impressioni personali in un alto pathos lirico. Più tardi, forse ...
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SURIO (Sauer), Lorenzo
Pio Paschini
Nacque a Lubecca nel 1522, fece gli studî a Francoforte sull'Oder e a Colonia; in questa città entrò in relazione con S. Pietro Canisio e fu da lui guadagnato alla [...] studî.
Stampò le opere di S. Leone Magno, l'Omiliario messo insieme da Alcuino per Carlomagno e Discorsi sulle epistole dell'anno (1569); si devono a lui traduzioni latine di scritti di Tauler, Ruysbroeck, Suso, Staphilo, von Gropper, Einsengrein ...
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Giovanni (Ioanni) evangelista, santo
Gian Roberto Sarolli
Figlio di Zebedeo e di Salome, fratello minore di Giacomo, apostolo e discepolo prediletto di Cristo, già pescatore al pari del fratello, presente [...] dunque passo parallelo -, nel canto dell'esame sulla carità; come le altre allusioni, sempre nella descrizione della processione, alle Epistole e all'Apocalisse: le prime rappresentate da uno dei quattro in umile partita e il secondo dal vecchio solo ...
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Poeta polacco (Dubieck sul San 1735 - Berlino 1801); studiò a Leopoli e a Roma (1759-61), poi (1763) divenne cappellano del re Stanislao Augusto, e (1766) vescovo di Varmia. Dopo il 1772 soggiornò spesso [...] , e con la sua ricca produzione in versi che va da poemi eroicomici (Monachomachia, 1778) a satire (Satyry, 1779), epistole (Listy, 1780-84) e alle favole (Bajki i przypowieści "Favole e parabole", 1779; Bajki nowe "Nuove favole", post., 1802 ...
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Sofista (170 circa - 235 circa d. C.) di Preneste (Palestrina); discepolo del sofista Pausania di Cesarea, ma romano di costumi e di sentimenti, parlava e scrisse in greco attico (fu appunto detto μελίγλωττος, [...] , miscellanea in 14 libri (2 soli superstiti oltre il compendio del resto) di contenuto mitologico, aneddotico, naturalistico; 20 epistole rustiche di contenuto erotico. L'opera di E. è inorganica, ma interessante per le molte notizie e curiosità che ...
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POLENTON, Sicco
Remigio Sabbadini
Figlio di Bartolomeo Rizzi, nacque a Levico in Valsugana tra il 1375 e il 1376; fu portato bambino a Padova e vi restò fino alla morte (1447). Ebbe a maestro Giovanni [...] ardimentoso disegno di una storia letteraria latina, utile ancora oggi alla conoscenza della scoperta dei codici. Utili pure le sue epistole, non molte, ma ricche di notizie sui principali umanisti. Fu il P. uno dei più notevoli esempî del connubio ...
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Poeta pastorale, nato a Tavistock (Devonshire) morto circa il 1643. Nel 1613 apparve la sua Elegy on Prince Henry e il primo libro del suo poema più celebre, Britannia's Pastorals. Il libro II apparve [...] la Inner temple masque (edita nel 1772) sull'argomento di Ulisse e Circe. Quattordici sonetti a Celia, alcune epistole, elegie ed epitaffì (compreso il famoso Underneath this sable hearse, spesso attribuito a Ben Jonson), e alcune poesie miscellanee ...
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LAZZARINI, Domenico
Giulio Natali
Letterato e giurista, nato a Morrovalle (Macerata) il 20 agosto 1668, morto a Padova il 22 luglio 1734. Insegnò diritto civile e poi diritto canonico nell'università [...] (postuma è la 1ª edizione delle sue Poesie, Venezia 1736; postuma La Sanese, commedia, Venezia 1734); pubblicò soltanto alcune epistole e orazioni latine e la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720), con la quale volle risuscitare lo spirito e la ...
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TOLENTINO de ALMEIDA, Nicolau
José Pereira Tavares
Poeta portoghese, nato nel 1740 a Lisbona, ivi morto nel 1811. Frequentò l'università di Coimbra, e nel 1767 fu nominato professore di retorica; in [...] (si veda l'edizione di J. de Tôrres, Lisbona 1861) si compone di 105 sonetti, 78 décimas, 8 odi, 6 lire, 40 epistole, 7 satire.
Bibl.: J. de Tôrres, Ensaio biográfico-crítico, acerca de T. de A., Lisbona 1861 (introd. alle Obras completas); T. Braga ...
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epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): corrispondenza e. (o semplicem. corrispondenza),...